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Durante una call conference tenutasi nel tardo pomeriggio di ieri, il Responsabile delle Risorse Umane, dott. Pinzarrone, ha informato le Segreterie Nazionali di Settore riguardo alcune misure che l’Ente ha deciso di adottare dopo la forte richiesta del Sindacato; provvedimenti resi sempre più necessari proprio a seguito dei drammatici sviluppi dell’emergenza coronavirus che in questi ultimi giorni ha visto superare il numero dei 10.000 contagi (di cui 5791 in Lombardia, la regione più colpita) ed arrivare a più di 630 decessi.
In particolare l’Ente ha comunicato che:
✓ SMART WORKING – si è chiusa la procedura di assegnazione relativa alle prime postazioni in Smart working messe a disposizione dopo l’incontro urgente dello scorso 5 marzo, in risposta alla richiesta di ampliamento dell’istituto avanzata dalle scriventi Segreterie Nazionali; a fronte di 405 postazioni a disposizione sono arrivate 441 istanze. I colleghi ai quali, in base alla graduatoria, sono state assegnate le postazioni, verranno contattati dall’Azienda.
A queste si aggiungeranno ulteriori postazioni suddivise in 2 step:
1) N. 250 postazioni immediatamente assegnabili, che abbiamo concordato essere attribuite esclusivamente a coloro che lavorano in LOMBARDIA, in quanto, come detto in premessa, è la regione in assoluto, al momento, più colpita, sia in termini di contagio che di decessi.
La graduatoria per la relativa assegnazione, sarà definita tenendo conto dei criteri già definiti dall’accordo del maggio 2019, con l’aggiunta delle seguenti casistiche:
- Colleghi/e con figli e/o genitori destinatari dell’art.3 comma 3 L.104 residenti nella stessa città- punti 2;
- Colleghi/e genitori di figli fino a 14 anni – punti 2;
- Colleghi/e che devono percorrere una maggiore distanza tra la residenza e la sede di lavoro- da 0,5 fino a punti 2;
- Colleghe/i che devono raggiungere il luogo di lavoro con mezzi pubblici- punti 2.
In deroga all’accordo 15 maggio 2019, il perimetro dei lavoratori che potranno usufruire dello smart working è stato allargato comprendendo anche i part time verticali, i turnisti ed uffici precedentemente esclusi quali: Analisi e Possidenze Immobiliari, Customer-Service, Acquisti, Immobili, Supporto Servizi Contribuenti.
2) N. 700 ulteriori postazioni si renderanno disponibili entro i prossimi 10 giorni; ci siamo riservati di definirne la distribuzione a ridosso della messa a disposizione delle stesse, per valutare la situazione in quel momento.
- PROCEDURE MASSIVE – Sono state e rimangono tuttora sospese, in attesa di valutazione del dettato del DPCM.
- FLESSIBILITÀ – Immediata estensione dell’attuale flessibilità di 1 ora, ovverosia dalle 9 alle 10.
COWORKING – Con riferimento al DPCM 8/3/2020, con il quale veniva definita la cosiddetta zona arancione ( che comprendeva oltre all’intera Regione Lombardia, alcune province di Emilia Romagna, Piemonte e Veneto), sono state accolte 68 richieste di colleghi che, a causa della mobilità alla quale sono quotidianamente soggetti per raggiungere la loro abituale sede di lavoro, si trovavano in forte difficoltà a causa delle restrizioni poste dallo stesso DPCM, consentendo loro di recarsi per lo svolgimento dell’attività lavorativa presso la sede più vicina al comune di residenza.
L’allargamento di questa modalità su tutto il territorio nazionale, che la Delegazione aziendale ha ammesso essere di difficile attuazione per motivi sia tecnici che organizzativi, potrà avvenire ove sussistano gli spazi per allestire nuove postazioni e possano essere rispettati i criteri di sicurezza imposti dalle normative vigenti.
✓ SPORTELLI – Dal prossimo lunedì 16/3 TUTTI GLI SPORTELLI opereranno in sola prenotazione: saranno ridotte le postazioni aperte al pubblico che opereranno solo ed esclusivamente con gli utenti che si presenteranno con il numero di prenotazione.
Tale riduzione del servizio al pubblico sarà comunicata alla cittadinanza dall’ Ente, a partire da domani, attraverso tutti i canali a disposizione: sito internet, affissione di cartelli, comunicati stampa, ecc…..
Anche l’orario di apertura di tutti gli sportelli sarà ridotto come segue:
8,15 – 13,15 sportelli ordinari;
8,15 – 14,15 sportelli ad alta affluenza.
Gli sportelli attualmente aperti SALTUARIAMENTE saranno TUTTI CHIUSI AL PUBBLICO entro il prossimo 16/3.
Come richiesto già da tempo dalle scriventi Segreterie Nazionali di Settore, L’Azienda ha dichiarato, inoltre, che verranno utilizzate esclusivamente le postazioni dotate di paratie protettive, e di essere in queste ore al lavoro per dotare di paratia le pochissime postazioni che ne sono ancora sprovviste.
✓ UFFICIALI DI RISCOSSIONE E MESSI NOTIFICATORI – L’Ente ha dichiarato di avere dato istruzione affinché svolgano esclusivamente attività interne, con la sola eccezione di attività non differibili.
✓ FERIE-PERMESSI- ASPETTATIVA NON RETRIBUITA – L’Azienda confermato che verranno accettate delle eventuali richieste. A tal riguardo, ha comunicato la sussistenza di un numero considerevole di ferie residue sia relative agli anni fino al 2018 (per totali 4354 giornate) che al 2019 (33701 giornate) invitando, per senso di responsabilità collettiva, alla fruizione delle giornate residue.
✓ DISTANZIAMENTO POSTAZIONI LAVORATIVE – Dovranno essere segnalate, attraverso gli RRLLSS, situazioni che non rispettano i parametri previsti dalle direttive ministeriali.
Le Scriventi Organizzazioni, continueranno a dialogare con l’Ente per gestire gli ulteriori sviluppi dell’emergenza tenendovene prontamente aggiornati.
Roma, 11 marzo 2020
Le Segreterie Nazionali del Settore Riscossione Tributi
FABI. FIRST-CISL FISAC-CGIL UILCA