GENERALI ITALIA
Raccogliendo le preoccupazioni e istanze dei nostri iscritti, la Fisac/CGIL di Generali Italia Assicurazioni ha chiesto alla Compagnia di rinviare l’incontro ex art. 146 Rappel 2020 e chiesto un incontro a tutela della salute e della salvaguardia economica degli ispettori di produzione.
Queste le motivazioni:
1) In considerazione della diffusione del virus Covid-19 e delle misure cautelari necessarie per evitare ulteriori contagi reputiamo che l’attività di contatto a scopo di vendita nei confronti della clientela risulti particolarmente limitata sia nei contatti a domicilio del cliente che in agenzia.
2) Tale riduzione d’incontri potrà incidere pesantemente sulla produzione che nel periodo dovrà essere dalla Compagnia valutata difformemente rispetto alle usuali valutazioni sulla produttività individuale degli ispettori.
3) In particolare si richiede che la produzione da oggi al termine dell’epidemia venga sterilizzata ai fini di monitorie e/o procedimenti sanzionatori e che l’uso dell’applicazione MyG , per il quale i corsi di formazione in aula sono stati annullati, non venga avviato in quanto molti dei contatti con la clientela avverranno per telefono o email o messaggio e non potranno essere inseriti in agenda come visite.
4) In relazione alle dinamiche inerenti il nuovo Rappel 2020 si richiede di rinviare l’incontro del 27 febbraio p.v. a quando la situazione della diffusione del virus e le decisioni del Ministero della Salute su isolamento dei Comuni e provvedimenti regionali saranno maggiormente definiti.
5) I futuri programmi di lavoro non potranno non tenere conto dell’impatto economico finanziario provocato da un’emergenza sanitaria di cosi ampio raggio.
6) In un contesto sanitario così delicato reputiamo doveroso che l’Azienda fornisca indicazioni precise al personale esterno analogamente a quanto fatto per le agenzie, il personale amministrativo e la clientela.
7) Si richiede un incontro sulle tutele sanitarie ed economiche degli ispettori di produzione.
Sarà dato riscontro puntuale delle decisioni dell’Azienda alle nostre sollecitazioni