Avviato il negoziato sul Piano Industriale Unicredit, posizioni aziendali estremamente distanti rispetto alle richieste unitarie del sindacato a tutela dei livelli occupazionali della mobilità e del presidio territoriale dell’Istituto.
Le risposte dovranno arrivare su tutti i punti del Piano che come abbiamo dichiarato e continuiamo a dichiarare non lasceremo passare con atteggiamento notarile che l’AD Mustier sembra auspicare da parte del sindacato, rispetto ai contenuti della lettera di apertura della procedura del 10 Febbraio, che aveva in se elementi provocatori che stridevano fortemente con la qualità di relazioni industriali che si agiscono nel settore.
Gli esuberi dichiarati sono eccessivi, le assunzioni dovranno essere espresse in numeri considerevoli ed importanti, saremo vigili rispetto alla territorialità anche sopratutto rispetto al Mezzogiorno e alle zone più disagiate del Paese.
Nel prossimo incontro previsto per il 25 Febbraio, l’Azienda si è impegnata a fornirci tutti quei dati a sostegno del mantenimento di Unicredit nel perimetro Italia.
Fisac CGIL
Intervista a Giuliano Calcagni – Radio Radicale