PIANO INDUSTRIALE:
QUESTO SCONOSCIUTO!
In data odierna Le OO.SS. Nazionali e aziendali hanno incontrato la funzione HR per l’ illustrazione del piano industriale del nuovo Gruppo doValue.
L’ azienda:
ha ribadito che il nuovo piano industriale si è reso necessario a seguito dell’ acquisizione di Altamira e di Eurobank. Ha poi, precisato che queste acquisizioni estere vanno nella direzione della diversificazione del rischio e del bilanciamento complessivo in termini di EBITDA di gruppo, anche per mitigare gli effetti negativi della ulteriore flessione del mercato degli NPL’s in Italia.
E’ stato anche ufficialmente dichiarato che lo scorso 18 dicembre 2019 il C.d.A di doValue ha deliberato di conferire mandato esplorativo per la cessione a terzi del ramo IT di doSolutions e delle attività collegate.
Inoltre, l’ azienda ha comunicato la propria volontà di ridurre ulteriormente le sedi territoriali e che quindi, in tempi ancora non definiti, procederà alla chiusura delle filiali di Palermo, Catania, Parma, Torino, è invece allo studio la chiusura anche della filiale di Cagliari. Si intenderebbe replicare l’ utilizzo dello smart working, come già fatto in occasione della chiusura delle precedenti sedi, in alternativa al trasferimento del personale coinvolto verso le sedi accorpanti. Viene riferito anche che è allo studio l’ estensione dello smart working, in questo caso su base volontaria, anche alle sedi direzionali di Roma, Milano e Verona.
Le OO.SS.:
Nel ribadire la loro contrarietà a qualsiasi forma di esternalizzazioni, hanno anche denunciato la mancanza di una tempestiva e completa informativa sul punto, tenuto conto che la decisione è stata già deliberata dal CdA del 18/12/2019;
riguardo la chiusura di ulteriori filiali e relativamente all’ utilizzo atipico dello smart working hanno espresso la loro assoluta contrarietà, in quanto volta alla smaterializzazione e precarizzazione del posto di lavoro, inoltre, hanno chiarito di non essere contrarie allo strumento dello in termini assoluti, ma di condannarne l’ uso distorto che si sta applicando nel Gruppo, in assenza di un accordo sindacale.
Al termine dell’ incontro le OO.SS. hanno, per l’ ennesima volta, espresso l’ auspicio, che, pur essendo un “Gruppo atipico” si possano comunque avere delle corrette relazioni sindacali e che ai prossimi incontri vi sia l’ intervento dell’ A.D..
27 gennaio 2020
Le Segreterie Nazionali e le RSA di doValue
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN