ESTERNALIZZAZIONI GRUPPO UBI:
RAGGIUNTO L’ACCORDO
Giovedì 28 novembre 2019 dopo una trattativa estremamente lunga e complessa sono stati raggiunti gli accordi relativi alla cessione delle attività di UBIS alle “NewCo” Accenture Services and Technology SRL e BCube Services SRL.
Le attività riguardano: cassa centrale, assegni, bonifici, corporate banking interbancario, tributi e previdenza, trasferimento servizi di pagamento, gestione carte, attivazione e cancellazione ipoteche, archivio casellario e spedizioni.
I colleghi coinvolti sono 197 di cui 102 “ceduti” e 95 “distaccati”.
Le Organizzazioni Sindacali confermano la totale contrarietà all’operazione di esternalizzazione ribadendolo nelle premesse dei verbali di accordo.
Nel contempo ritengono di aver definito, grazie alle intese raggiunte, un importante quadro di tutele di natura occupazionale, economica e normativa: è stata infatti conquistata una regolamentazione nettamente migliorativa rispetto all’applicazione dell’art. 2112 del codice civile (che avrebbe trovato applicazione in assenza di un Accordo sindacale) e ancora più tutele per il personale di quelle già previste da precedenti accordi che hanno riguardato analoghe operazioni di cessione (v.RBC Dexia e Ufficio Stampe centrali di Milano che ora beneficeranno dell’estensione a 15 anni delle garanzie in capo ai dipendenti interessati dalle cessioni ad Accenture e BCube).
Nell’allegato illustriamo i principali contenuti delle intese sottoscritte, sia nella parte relativa ai 102 colleghi che passeranno alle dipendenze delle due società, sia con riguardo alle norme riferite ai 95 che, essendo attualmente distaccati presso le unità produttive di UBIS oggetto di trasferimento, continueranno a operare in regime di distacco (extragruppo) presso le nuove società.
Per maggiori dettagli rinviamo alla lettura dei testi integrali dell’Accordo.