Conto Corrente Bper Banca: pessimo inizio, il prosieguo del rapporto non è affatto scontato…
Come sapete, il 25 novembre è stata effettuata la migrazione da Unipol Banca a Bper: se inizialmente ipotizzabile qualche disservizio, non era affatto previsto venisse messo in discussione il futuro rapporto tra il nuovo istituto di credito e i dipendenti del Gruppo Unipol.
Difatti, diversamente da come sembrava dovesse essere garantito, le condizioni bancarie fin ora previste per i Dipendenti del proprio azionista di maggioranza, Unipol appunto, non saranno interamente mantenute:
– nuovi correntisti: condizioni unilaterali decise da Bper Banca
– già correntisti ex Unipol Banca: NO alla concessione di prestiti come da CIA Unipol; applicazione di spese istruttorie per i mutui casa pari allo 0,30% del capitale richiesto; alcune commissioni aggiuntive; passaggio a condizioni peggiorative Bper in caso di richiesta modifica conto (co-intestazione; scoperto di conto; etc.)
A fronte di quanto sopra siamo dovuti intervenire affinché il Gruppo si assumesse la responsabilità della situazione venutasi a creare, confermando il mantenimento della facoltà per lavoratori – nonché obbligo contrattuale per l’Azienda – di richiedere prestiti personali in base a quanto già previsto dal nostro contratto. Purtroppo, in base a quanto riferito, l’effettiva concessione dei suddetti prestiti sarebbe attivabile a partire dal mese di febbraio del prossimo anno.
Tale impostazione non ci ha visti ovviamente concordi e pertanto abbiamo richiesto all’Azienda di predisporre una procedura d’urgenza per l’erogazione in tempi brevi delle cifre richieste, soprattutto per le situazioni di difficoltà dei colleghi interessati. Analogamente, riteniamo il Gruppo Unipol debba farsi carico anche del maggior costo deciso da Bper riguardante le spese istruttorie per mutuo (0,30%), almeno fino alla definizione\rinnovo del nostro Contratto Integrativo Aziendale, nel quale regolamenteremo il nuovo trattamento.
Su tali richieste, l’Impresa si è riservata di dare riscontro nelle prossime giornate, a seguito del quale, evidentemente, faremo le nostre debite valutazioni.
Inoltre, nella giornata di ieri ci sono state segnalate molteplici problematiche: mancata domiciliazione utenze, pagamento spese per operazioni allo sportello, malfunzionamenti accesso web, tardivo accredito stipendio, mancato riconoscimento del profilo correntista ex Unipol banca, etc.
A questo punto, salvo il Gruppo Bper non manifesti un reale interesse a mantenere le migliaia di correntisti tra dipendenti Unipol, parenti e affini, occorrerà ricercare un istituto bancario disponibile ad offrire le migliori condizioni di mercato, fermo restando la possibilità per ognuno di affidarsi, fin da subito, ad un’altra banca.
Invitiamo tutti i colleghi a contattarci qualora si verificassero ulteriori problemi, per i quali cercheremo di farci parte attiva.
29 novembre 2019
Rappresentanza Sindacale Gruppo Unipol
First CISL – Fisac CGIL – Fna – Snfia – Uilca UIL