In data odierna si è svolto l’incontro tra il primo tavolo sindacale e l’azienda nelle persone del responsabile delle Risorse Umane Fabio Pirozzolo, il responsabile del Dipartimento Organizzazione Flavio Cochis, il responsabile dei GRU Fabrizio Rossettini e la GRU retail Liguria Barbara Rufaldi.
I temi trattati sono stati i seguenti:
SPIN-OFF:
Come noto, la filiale di Bogliasco ha incorporato quella di Recco assorbendo l’intero personale di quest’ultima e diventando filiale Paschi Valore con riapertura full time dello sportello. I problemi di spazio
che si sono venuti a creare verranno mitigati con il rifacimento totale del layout entro il 2020. A Recco sono stati già individuati dei locali per mantenere l’operatività cash-in cash out con notevole risparmio dei costi di gestione secondo l’ottica aziendale. Purtroppo ci preme sottolineare l’ulteriore impoverimento per quanto riguarda il presidio del territorio essendo tornati in Liguria alle stesse filiali (18) di pre-incorporazione della Banca Antonveneta, anche perché, diversamente da questa volta, nelle chiusure precedenti non è stata garantita nemmeno l’operatività con il cash-in cash-out nonostante questa Organizzazione Sindacale ne abbia sottolineato sempre l’esigenza.
RIFACIMENTO IMPIANTI E STRUTTURE:
Siamo stati inoltre informati dal Responsabile dell’organizzazione Cochis che la nostra banca ha un contenzioso con l’azienda che ha svolto i lavori di manutenzione all’Agenzia di Genova 7 a causa del non rispetto dei tempi previsti e della mancanza di pulizia a fine lavori.
Un’altra filiale in cui verrà finalmente valutato se procedere ad una profonda ristrutturazione o addirittura alla ricerca di nuovi locali è l’Agenzia di 12 di Genova Sampierdarena.
Alla filiale di Savona verrà introdotto il sistema delle “tarm” per l’unica postazione di cassa che lavorava ancora “a vecchio” e di conseguenza il collega aveva una notevole aggiunta di incombenze, oltre che di rischi operativi e di sicurezza.
Si sta studiando un modo per risolvere l’annoso problema dell’operatività delle tesorerie dei comuni e delle scuole . Abbiamo segnalato che all’Agenzia 3 di Genova Sestri Ponente, mentre i clienti vengono invitati ad utilizzare il bancomat, i non clienti che operano per conto delle tesorerie vengono serviti allo sportello. Ottimo sistema per perdere la clientela! Inoltre vengono richiesti da più parti e a gran voce dai colleghi corsi di formazione per chi opera con le tesorerie. Onore al vero a livello locale c’era sto un tentativo di formulare un corso ad hoc, ma la miopia di qualche “saputello” di Area, ne ha impedito la fruizione.
VENDITA DI PRODOTTI FUORI SEDE:
La nuova normativa regolata dai documenti 1845 e 1042 trattante il perfezionamento dei contratti fuori sede, sia di natura finanziaria che commerciale, è ambigua ed incompleta rischiando di compromettere seriamente lo svolgimento delle attività e mettendo a in difficoltà il personale preposto. Su nostra richiesta di emanazione di un documento aziendale finalmente chiaro ed esaustivo, abbiamo avuto rassicurazioni che a breve ci sarà una rivisitazione di detta normativa. In attesa di ciò invitiamo caldamente le colleghe ed i colleghi ad evitare di sottoscrivere contratti fuori dalla sede di lavoro ed a limitarsi a descrivere alla clientela soltanto le caratteristiche dei prodotti proposti.
PEGASO 2:
La procedura sindacale si chiuderà a metà del mese di Novembre. L’azienda afferma di non essere in grado di valutare le possibili ricadute sul nostro territorio che inevitabilmente porteranno ad una riduzione dei portafogli delle PMI a vantaggio delle linee small business e valore. Come RSA periferica valutiamo molto negativamente questo progetto volto solamente al recupero di risorse, come ci è stato confermato peraltro anche dagli esponenti aziendali, ma senza tener conto delle conseguenze dannose per il servizio che verrà offerto alla clientela che inevitabilmente scadrà di qualità considerando le innumerevoli incombenze che hanno le colleghe ed i colleghi che operano nelle filiali. Abbiamo evidenziato , in particolare per il personale che opera nella linea valore, corsi di formazione specifici ed affiancamenti pianificati visto che le ditte individuali e le piccole aziende a carattere famigliare ricadranno in questo ambito.
RIASSETTO 0IREZIONE CHIEF COMMERCIAL OFFICER (CCO):
Nel corso dell’incontro è intervenuta via Skype Paola Teodori, Responsabile HR di Siena, che ci ha fornito più nel dettaglio l’informativa (di cui peraltro già eravamo a conoscenza) circa il riassetto del CCO. A tal proposito ci è stato riferito che per la Liguria ci sono soltanto due risorse coinvolte e che le medesime non avranno nessun tipo di ripercussione in termini di mobilità professionale e territoriale. Si tratta in sostanza di una mera razionalizzazione della struttura di Direzione.
ORGANICI
A metà novembre verrà assunta una collega, figlia di un dipendente deceduto in servizio l’anno scorso, che dopo le tre settimane di corso di formazione a Siena verrà inquadrata come ODS e collocata presso Genova Sede.
La Segreteria