In data 11 luglio u.s. si sono svolti due incontri relativi alle due tematiche di cui in oggetto.
Chiusura Filiali:
Ci è stato fornito l’elenco degli organici attuali ed a tendere dopo le chiusure, di cui in allegato, abbiamo denunciato e chiesto chiarimenti su alcune situazioni particolari di organici di filiali post incorporazione e relativi recuperi a nostro avviso non coerenti. Il tutto dovrà prevedere inoltre post procedura il coinvolgimento periferico delle rsa per entrare nel merito degli organici, delle ricadute e dei carichi di lavoro filiale per Filiale.
I colleghi interessati al processo sono 455 nelle filiali cessanti e 1444 in quelle incorporanti, con un recupero di organici da destinare alla rete di 185 risorse.
L’Azienda ci ha dichiarato che il 30% non sarà interessato da nessuna mobilità, mentre per il restante 70% si troveranno dopo i colloqui delle soluzioni compatibili con le esigenze aziendali e personali, anche ricorrendo ad eventuali triangolazioni, alla luce dell’acclarata – e da noi denunziata – complessità della manovra posta in essere. L’Azienda si è dichiarata anche disponibile a valutare sovra organici temporanei in presenza di situazioni particolari, quali a titolo esemplificativo, anzianità del personale in zona, elevata distanza chilometrica per le Filiali più vicine, ecc.
Si cercherà di dare priorità alle domande di trasferimento, che allo stato ammontano a n. 38.
Abbiamo inoltre evidenziato una serie di problematiche inerenti l’allocazione dei colleghi in alcune Filiali particolarmente ristrette come spazi, per le quali l’Azienda effettuerà un ulteriore approfondimento. Il prossimo incontro si terrà il 22 luglio.
Filiali cash light:
L’Azienda ci ha presentato un progetto per la chiusura pomeridiana di cassa di ulteriori 220 Filiali, oltre alle 232 già in essere. I requisiti richiesti per l’individuazione di tali Filiali sono stati:
1) Operatività media di cassa dell’ultimo semestre inferiore alle 40 operazioni giornaliere indipendentemente dalla presenza di un ATM evoluto;
2) Operatività di cassa fra le 40 e le 80 operazioni giornaliere, pur in presenza di un cash in 3) Esclusione delle unità operative ove il contratto di servizio di tesoreria prevedeva l’apertura pomeridiana della cassa.
Le Filiali che corrispondono a questi requisiti sono oltre 500, ed il primo gruppo oggi presentatoci (allegato elenco) è stato determinato con l’ausilio delle Funzioni commerciali, tenendo in considerazione alcuni fattori particolari quali la presenza di altre nostre Filiali sulla piazza o nelle immediate vicinanze, le abitudini della clientela, il modus operandi della concorrenza, ecc.
Le Filiali interessate da questo primo elenco sono:
6 SPAV
63 Paschi valore
151 modulo commerciale
e n. 147 sono già dotate di cash in. Non è previsto l’incremento di tali apparecchiature.
Abbiamo espressamente richiesto che per queste Filiali, come per quelle già parimenti operative, venga estesa la chiusura al pubblico antimeridiana a 45 minuti, sì da permettere la quadratura della cassa e degli ATM in totale sicurezza.
I colleghi interessati saranno 1332, di cui solo 8 part time ods ed ulteriori 149 risorse in part time.
L’operatività di tali Filiali dovrebbe avviarsi nei primi giorni del mese di agosto ed abbiamo a questo proposito espressamente richiesto che – stante il periodo feriale di scarsa presenza pomeridiana della clientela – le ore disponibili siano utilizzate per la formazione e l’ultimazione di tutti i corsi online arretrati, oltre che per kyc pardo privacy documentale etc.
Su altre nostre richieste specifiche l’Azienda si è riservata di darci ulteriori approfondimenti durante il prossimo incontro, anch’esso previsto per il prossimo 22 luglio.
Siena, 15 luglio 2019
LE SEGRETERIE