Su nostra richiesta, in data odierna, abbiamo incontrato il Responsabile delle Risorse Umane a seguito delle segnalazioni ricevute da parte dei colleghi e dalle RSA sui colloqui effettuati riguardo alla “quota 100”.
Il Responsabile delle Risorse Umane ha ribadito che:
– il perimetro dei colleghi interessati ad una eventuale e volontaria uscita è quello esclusivamente dei colleghi che hanno già maturato o matureranno i requisiti della quota 100 entro il 31/12/2019; pertanto, i colloqui effettuati impropriamente con i colleghi che matureranno i requisiti successivamente a tale data non rientrano nella casistica della manovra aziendale;
– ha ribadito che le prossime uscite in base al Piano di Ristrutturazione 2017/2021 saranno gestite, come previsto, attraverso l’utilizzo del Fondo di Solidarietà e pertanto sono da considerarsi non utilizzabili ulteriori e diversi strumenti rispetto al Fondo stesso (Naspi, ecc.);
– si è impegnato a riallineare tutta la filiera delle Risorse Umane affinché vengano rispettati i parametri sopra esposti.
Le RSA sono invitate a segnalarci tempestivamente comportamenti aziendali difformi da quanto sopra.
Con l’occasione le OO.SS. hanno denunciato al Responsabile delle Risorse Umane un utilizzo del sistema di valutazione del personale che vede indirizzi gestionali non coerenti con le norme della contrattazione integrativa, in quanto orientati all’abbassamento generalizzato dei giudizi professionali.
Siena, 30 luglio 2019
LE SEGRETERIE