Nei giorni scorsi siamo stati convocati, su nostra sollecitazione, dalla Direzione Risorse Umane in merito alla riorganizzazione di alcune attività.
In un primo incontro l’Azienda ci ha comunicato la scelta di utilizzare un player esterno per l’attività dei bonifici manuali (bonifici cartacei, autorizzazioni permanenti, mav, rav, 034). Al momento il servizio impiega cinque colleghi, quattro dei quali dal primo di agosto verranno formati e ricollocati nella Direzione Operativa, Unità Vita – Risparmio Gestito – Gestione Conto, aree in cui si sono verificate perecchie uscite di colleghi in pre-pensionamento, mentre per quanto concerne l’attività dei bonifici manuali rimarrà un presidio minimo.
L’Azienda ha comunicato che tutta la Direzione Operativa è comunque soggetta a “rivisitazioni” delle attività, in particolare quelle manuali, sia quelle già appaltate sia eventuali ulteriori attività da esternalizzare.
In un secondo incontro l’Azienda ci ha informati che, in merito al progetto pilota delle filiali “a distanza” definite “One point for you”, Allianz Bank ha deciso entro il primo trimestre 2020 di aprire nuove Filiali 1PFY e di trasformare alcune di quelle tradizionali nel nuovo modello virtuale:
- Filiali pilota: Palermo e Modena vengono confermate con successo.
- Filiali in trasformazione: Parma, Torino, Mantova, Vicenza e Brescia (quest’ultima ancora in verifica di trasformazione).
- Filiali di prossima apertura 1PFY : Bassano del Grappa, Ischia e Gallarate
- Tutte le filiali di new generation saranno collocate all’interno dei CPF;
- I colleghi provenienti dalle filiali tradizionali in fase di trasformazione saranno formati e ricollocati con altre mansioni restando sul territorio.
- Gli operatori del “One point for you” saranno al momento ubicati solo in sede; attualmente sono state formate 4 persone di cui 2 operative.
L’azienda inoltre ci ha informato che diverse attività della banca similari ad Allianz saranno unificate a quest’ultima al fine di ottimizzare costi e carenza di risorse (a titolo esemplificativo ufficio posta).
Le RSA si sono espresse favorevolmente dove l’azienda, attraverso i processi tecnologici innovativi, ha potuto evitare il rientro delle persone in Sede nella trasformazione delle Filiali 1PFY; mentre hanno espresso perplessità generalizzata per i carichi di lavoro a fronte di un intervento solo parziale dei processi di automazione, risolto momentaneamente con scelte di esternalizzazione che a nostro avviso non stanno coprendo appieno la carenza di personale conseguente alle uscite degli ultimi anni di circa una sessantina di colleghi.
A tal fine la RSA restano in attesa di aprire un tavolo sui carichi di lavoro.
Le RSA in ultimo hanno avviato la negoziazione del VAP per l’anno 2019 a fronte di una circolare dell’Ag. Delle Entrate che ha limitato i tempi di presentazione degli accordi aziendali per poter beneficiare delle agevolazioni fiscali.
Le RSA si sono espresse su tre tematiche fondamentali : maggior possibilità di scelta tra cash e conto Welfare; maggior contributo aziendale se opzione Welfare; possibilità di recuperare in cash il residuo sul Welfare, mantenendo il beneficio fiscale.
Sul tema sono previsti altri incontri a breve di cui vi terremo aggiornati.
Le rappresentanze sindacali aziendali
FISAC-CGIL FIRSTCISL FABI