Il 12/6 si è svolto a Forlì il primo incontro fra le RSA periferiche e le funzioni aziendali competenti della DTR Ferrara – Romagna, istituita dal nuovo processo riorganizzativo della Rete – Progetto Pegaso. Erano presenti per l’Azienda Il DRUAT di Area Colville, il GRU competente Pecci ed i GRU Premi e Di Leone per la parte di competenza delle DTC e DTP Emilia Romagna.
Il territorio di riferimento della nuova realtà è costituita da 34 filiali di cui 16 Paschi Valore, 16 Modulo Commerciale e 2 Sportelli Avanzati, suddivise nei 3 distretti di Ferrara (11 filiali), Ferrara Est (9 filiali) e Romagna (14 filiali).
L’organico è costituito da 251 risorse rappresentate per il 64% da aree professionali e per il 36% da quadri direttivi mentre la componente femminile rappresenta il 53% del totale.
L’anzianità media è di 21,5 anni (21,7 in Area) e l’età media di 45,8 anni (47 in Area). Oltre ai 31 titolari (permane una scopertura in una filiale), vi sono 49 Gestori Premium (31 donne) e 28 gestori SB (15 donne). La percentuale degli addetti con lavoro part time è pari al 12%, inferiore alla media di Area del 15,3%.
Le strutture di DTC e DTP insistono in tale territorio con i Centri PMI di Ferrara, Cesena e Ravenna, i Centri Private di Ferrara e Forlì (con distaccamento a Ravenna) oltre ai distaccamenti Enti di Ferrara e Ravenna. L’organico totale è di 36 risorse (componente femminile del 47%) con 3 colleghi a part time e un età media di 50 anni.
La costituzione dei nuovi organici di DTR presso la sede di Ravenna ha inevitabilmente interessato il personale della rete, stante la non esistenza sul nostro territorio di uffici di direzione preesistenti. Le ricadute sugli organici sono state sostanzialmente limitate a parte una difficile situazione sulla piazza di Cesena per la quale l’azienda ha assicurato un intervento nelle prossime settimane. Anche la recente uscita di una risorsa dal Centro PMI di Cesena sarà ripristinata in tempi ragionevoli.
Permane la difficile situazione degli organici in Provincia di Ferrara, un territorio con quote d’insediamento storico per la Banca che vive da anni una difficile situazione di carenza del personale. Le OO.SS hanno espresso rammarico per il fatto che tale territorio non sia stato interessato dalle assunzioni a tempo determinato decise dall’azienda nel 2018 che avrebbero rappresentato anche un’attenzione specifica a tale territorio. L’area condivide l’esigenza di trovare soluzioni definitive, almeno nelle situazioni più critiche, che possano ridurre l’emergenza quotidiana che si presenta in molte di queste realtà dove diventa complicata anche l’operatività ordinaria.
Ancora prematuro per il DRUAT affrontare la definizione degli organici sul territorio delle nuove funzioni della filiera del Credito. Le OO.SS hanno richiesto che nella definizione degli organici si tenga anche conto dell’importante apporto in termine di professionalità e competenza che può essere fornito da colleghi presenti sul territorio e già operanti in questo settore.
Per quanto riguarda gli aspetti commerciali e di budget, la fase iniziale della nuova realtà non ci permette ancora di fare analisi e valutazioni specifiche, stante anche il fatto che i ruoli di direzione sono stati assegnati a colleghi provenienti da altri territori o da altre funzioni. A tale proposito abbiamo rappresentato l’esigenza che in occasione di un ulteriore incontro vi possa essere un confronto anche con gli attori della filiera commerciale.
Riteniamo in ogni caso che la possibilità di raggiungere i risultati commerciali previsti dall’azienda anche per la DTR di Ferrara – Romagna non possa essere disgiunto da un’adeguata capacità di gestione delle risorse umane che, compatibilmente con le situazioni generali e specifiche, devono essere messe nelle condizioni di fornire il loro apporto in un clima collaborativo e positivo.
OO.SS DTR Ferrara – Romagna