Una giornata di lotta contro la pirateria contrattuale per una legge che misuri la rappresentatività dei firmatari dei contratti.
L’iniziativa del Fuligno di martedi 7 Maggio intende porre all’attenzione dell’opinione pubblica, del legislatore, delle associazioni di rappresentanza, il caso dei lavoratori delle agenzie assicurative “ in gestione libera” in Toscana diverse migliaia, dispersi in oltre 700 aziende del cosiddetto “ appalto assicurativo” ai quali in gran parte viene applicato un contratto sottoscritto da sindacati autonomi, assolutamente privi di rappresentanza.
Oltre il 10% di salario in meno, minori diritti su ferie, festività, indennità di preavviso, un assoluto potere discrezionale degli agenti sui dipendenti, solo per fare alcuni esempi sono i contenuti peggiorativi rispetto al contratto sottoscritto tra l’altro da CGIL CISL UIL con l’associazione di categoria ANAPA.
La mancanza di una legge che certifichi il concetto di “sindacato comparativamente maggiormente rappresentativo” e di conseguenza chi è titolato a sottoscrivere accordi nazionali, produce il risultato di una destrutturazione dei diritti del lavoro soprattutto nei settori fragili e di piccola impresa, che nessuna legge sul salario minimo sarà in grado di ricomporre nei diritti di tutela minima.
Non si tratta, come maldestramente affermato da questi micro sindacati, di rivendicare il monopolio di CGIL CISL UIL, affermazione risibile in comparti come quelli dei servizi in cui la proliferazione delle sigle è abnorme, ma certificare chi ha rappresentanza e chi no.
Al fine di impedire dumping contrattuale e concorrenza sleale determinata da accordi sempre al ribasso e peggiorativi delle condizioni dei lavoratori e, nello specifico vista la composizione di genere del settore, idelle lavoratrici.
L’iniziativa del 7 sarà l’occasione per un confronto con rappresentanti di impresa, agenti e lavoratori a sostegno della campagna per la “Carta dei diritti” sulla quale la CGIL ha raccolto 1,3 milioni di firme e contro il far west contrattuale.
FISAC CGIL TOSCANA