In data 16 Aprile u.s. abbiamo incontrato l’Azienda per una informativa sull’evoluzione organizzativa del canale Broker e Diretto.
La Direzione dell’Area ha espresso la volontà di sviluppare maggiormente il canale in questione, allo scopo di rafforzare la presenza del Gruppo nel mercato, aumentando la competitività anche attraverso modalità operative adeguate ai maggiori competitors.
La sopra citata evoluzione prevede, in sostanza, si passi dall’attuale modello organizzativo, più frammentato, ad una unica area di Business che sovraintenda alle attività delle diverse Strutture: Commerciale, Gerenze e Diretto/Gare, con emissione dei documenti tailor-made e back office denominata “Operations”. Il cambiamento organizzativo illustrato si prefigge di performare in termini di efficientamento, mettendo in relazione la quotazione del rischio con l’emissione finale della polizza.
Il portafoglio polizze Dipendenti e captive sarà alle dirette dipendenze del responsabile della struttura “Canale Broker e Diretto” e, in considerazione della recente unificazione del sistema informatico in uso (Essig), verrà superato il modello divisionale tra Compagnie.
Il nuovo riassetto porterà a rivedere tutte le convenzioni in essere per le polizze Dipendenti e Gruppo con il Risk Management Aziendale, al fine di verificarne l’attuale rischio in ragione dei cambiamenti di mercato.
Le polizze dipendenti e di Gruppo non saranno più gestite in base al criterio della società di appartenenza, bensì in base alla vicinanza geografica alle sedi operative di Torino, San Donato Milanese, Bologna, Firenze e Roma, fermo restando una possibile flessibilità nella gestione anche in sedi diverse.
Il commerciale Broker opererà nelle aree nord-ovest, nord-est e centro sud, mentre le Gerenze diretto e gare saranno presenti a Torino, Milano, Padova e Roma.
La Gerenza di Roma, costituita da Auto, Rami Elementari 1, Rami Elementari 2, vedrà la creazione di una ulteriore Unità che si occuperà di Welfare.
Come Sindacato abbiamo espresso forti perplessità sul nuovo modello organizzativo che potrebbe determinare, a nostro avviso, a fronte dell’unificazione delle attività, un sottodimensionamento dell’organico, con il conseguente potenziale peggioramento dell’operatività e dello specifico servizio reso all’utenza.
Abbiamo, altresì, espresso preoccupazione rispetto le difficoltà operative dell’Unità Gerenza Polizze dipendenti di San Donato Milanese sulle quali solo ora l’Azienda sembra intenzionata ad intervenire, nonostante fossero da tempo attenzionate.
A fronte della complessità del tema trattato, è stata condivisa la necessità di effettuare ulteriori incontri di verifica per monitorare gli effetti del cambiamento organizzativo, con particolare attenzione ai riflessi che comporterà sui lavoratori in termini di adeguatezza dei carichi di lavoro, di rispetto delle professionalità esistenti e dell’evoluzione dei profili, anche attraverso specifici interventi formativi che garantiscano a tutti i lavoratori, anche alle risorse di recente collocazione nell’Area, una omogenea trasmissione delle opportune competenze.
Rappresentanza Sindacale Aziendale Gruppo
First CISL – Fisac CGIL – Fna – Snfia – Uilca UIL