Il 13 marzo si è tenuto un nuovo incontro sul progetto Pegaso.
Si sono resi necessari ulteriori aggiustamenti e, con la creazione del terzo Distretto nella DTR Bari-Foggia, siamo a quota 134 Distretti.
L’azienda ci ha illustrato gli elementi caratterizzanti la nuova figura del District Manager, figura trasversale ai mercati con responsabilità su obiettivi del piano commerciale e attività di sviluppo. Il District interagisce con L’Area Manager e “supporta” i Titolari assumendo un ruolo attivo nella declinazione del piano commerciale (cd. demoltiplica) e raccogliendo feedback circa il raggiungimento dei target.
A questo proposito, da noi sollecitata, l’azienda ha confermato che il monitoraggio delle iniziative commerciali è visualizzabile attraverso report strutturati e che la rete filiali non è tenuta a compilare alcunché. Riconosce inoltre che gli obiettivi, sin qui di breve o brevissimo respiro, dovranno avere orizzonti più lunghi.
In molteplici comunicati abbiamo denunciato politiche commerciali aggressive e talvolta persecutorie tali da far perdere la necessaria tranquillità, sollecitazioni telefoniche reiterate di ora in ora, reportistiche artigianali quotidiane su produzione passata presente e futura, obiettivi di budget incomprensibili da raggiungere nei primi giorni del mese di competenza e obiettivi di over budget. Per superare questo approccio non basterà l’istituzione del District Manager, servono indirizzi strategici chiari e condivisi in un sistema univoco di regole aziendali, che non lasci spazio a cattive interpretazioni o smanie di protagonismo.
Abbiamo altresì chiesto all’azienda di fare il punto del mondo Enti, dove sono previsti 30 Distaccamenti in luogo degli attuali corrispondenti Centri. L’azienda ritiene di potere efficacemente ricollocare – attraverso i colloqui esplorativi in corso – le risorse che si liberano per effetto del riassetto salvaguardandone la professionalità; riteniamo indispensabile che questa attività gestionale venga condotta con sensibilità e intelligenza strategica.
Abbiamo infine chiesto chiarimenti circa il coinvolgimento di molti Specialisti di Prodotto nel ruolo di formatori in aula per i corsi IVASS/MIFID 2019. Pur avendo un impatto marginale (pochi giorni di docenza su base annua per i 62 colleghi coinvolti), ci pare quantomeno singolare che, alla vigilia di un riassetto che investe anche queste figure, alle stesse vengano attribuite altre attività completamente avulse dal loro attuale perimetro.
Il prossimo incontro è fissato per il 27 marzo. Vi terremo aggiornati.
Siena, 18 marzo 2019
LE SEGRETERIE