Con circolare del 6 marzo (Comunicazione n° 21 2019 – Formazione Continua Biennio 2019-2020), la banca ha reso noto l’elenco dei corsi di formazione fruibili nel biennio 2019/2020 ai sensi di quanto previsto dal CCNL in vigore (articolo 72).
Ricordiamo che il Contratto prevede che ogni dipendente sia destinatario di un “pacchetto formativo” (aula oppure on-line) pari 24 ore annuali da svolgersi in orario di lavoro e quindi retribuite normalmente.
L’azienda deve mettere a disposizione dei dipendenti anche la possibilità di accedere ad ulteriori 26 ore delle quali 8 in orario lavorativo e 18 al di fuori di esso e pertanto non pagate.
Il catalogo di quest’anno propone alcune novità che si collocano accanto a corsi ormai consolidati.
Le varie iniziative formative sono rivolte alla generalità dei dipendenti oppure a specifici segmenti professionali e si affiancano ai percorsi organizzati dall’azienda nell’ambito della formazione specialistica.
Segnaliamo che il corso on-line “Profinanza”, per la prima volta messo a disposizione di tutto il Personale, prevede una durata complessiva in autoformazione fuori orario di lavoro che andrebbe oltre le previsioni contrattuali (48 ore nel biennio anziché 36) ma la banca ha specificato, durante l’apposito incontro tenutosi anticipatamente alla pubblicazione della circolare, che si tratta di un’articolazione per moduli che consente di svolgere l’attività scegliendo temi di interesse specifico senza per questo dover completare tutto il corso.
In generale, la formazione in DB è, dal nostro punto di vista, condizionata dal ricorso sempre più frequente alla somministrazione di molti corsi in autoformazione on-line: si tratta di una modalità di per sé non negativa ma che viene utilizzata senza un’adeguata organizzazione e pianificazione da parte della banca con il risultato che la partecipazione e l’efficacia di questi momenti formativi rischino di essere compromesse.
Risulta infatti sempre più complicato, nella maggior parte delle realtà aziendali, dedicarsi ai corsi di formazione visto che per lo più lo si fa in contemporanea allo svolgimento delle normali attività lavorative con tutto ciò che ne consegue in termini di attenzione, comprensione e continuità di apprendimento.
Tenuto conto che molti di questi momenti formativi abilitano all’esercizio di talune attività professionali, crediamo proprio sia indispensabile un salto di qualità nell’approccio alla questione da parte aziendale, osservazione che abbiamo reiterato anche nel corso dell’incontro citato in precedenza.
Anche in considerazione del fatto che stiamo trattando di un diritto previsto dal Contratto, invitiamo tutti i Colleghi ad iscriversi ai corsi della “Formazione continua” che rappresentano un’opportunità di conoscenza ed aggiornamento anche per coloro che normalmente non sono coinvolti da altre analoghe iniziative aziendali.
Segreteria Organo di Coordinamento
Gruppo Deutsche Bank S.p.A.