Preso atto delle diffuse perplessità espresse dai lavoratori (manifestate in alcuni incontri trimestrali ed anche attraverso vari comunicati delle rappresentanze sindacali), i vertici aziendali, pur di raggiungere gli obiettivi, hanno iniziato una estenuante pressione sui colleghi, culminata in una videolync durante la quale, con toni imperativi e irridendo le richieste di chiarezza da parte delle rappresentanze dei lavoratori, si affermava l’assoluta bontà delle indicazioni fornite, si “garantiva l’immunità da eventuali provvedimenti disciplinari” (ovviamente solo interni) e si sfidavano gli eventuali dissenzienti a contraddire pubblicamente il “verbo”.
Tali sistemi e tali comportamenti lasciano basiti.
In allegato il comunicato unitario SCARICA