Ubs Italia: incontro amministratore delegato e vertici aziendali

Gentili colleghi,

Le RSA e le Segreterie Territoriali hanno incontrato in data 12.04.2012 l’Amministratore Delegato e i vertici Aziendali di UBS Italia.

Con stupore e delusione le OO.SS. hanno appreso che nel 2012 a valere sull’esercizio 2011, verrà erogato solo il 50% del VAP. La causa principale è il raggiungimento parziale degli obiettivi stabiliti dall’azienda.

Nonostante i risultati positivi espressi dall’A.D. la perdita di raccolta avvenuta nell’ultimo trimestre 2011, ha inciso negativamente sul risultato atteso.

Le OO.SS. valutano negativamente ed inaspettata questa decisione, perché preceduta da informazioni positive e rassicuranti, comunicate dall’azienda nei diversi incontri che si sono susseguiti a partire dal settembre 2011, nella Plenaria dello scorso dicembre e il 21.02.2012.

Le OO.SS. denunciano e ribadiscono con forza la loro contrarietà alla decisione presa, perché sono state messe davanti al fatto compiuto e non sono state tempestivamente avvisate; una discussione preventiva alla decisione avrebbe forse consentito una soluzione più equa e giusta per tutte le lavoratrici/lavoratori.

Si taglia il 50% del VAP a fronte del non raggiungimento della raccolta prevista pur sapendo che, oltre alle contingenze negative del mercato, sulle minori masse ha fortemente influito l’uscita di alcune risorse commerciali con portafogli consistenti. Le colpe di chi “abbandona” l’azienda col “bottino” ricadono su chi in azienda resta e fa più del proprio dovere.

Per evitare nuovamente tali situazioni le OO.SS. hanno chiesto formalmente all’AD la garanzia che in futuro le comunicazioni qualitative aziendali, debbano essere tempestive, anche in assenza di dati quantitativi.

L’AD ad oggi non può fornire elementi dettagliati perché in attesa della stesura definitiva del piano Industriale per quanto concerne gli obiettivi per il 2012. Al riguardo le OO.SS. hanno chiesto a breve un incontro.

Infine le OO.SS hanno chiesto un commento all’e-mail del 03.04.2012 della Capo Gruppo, riguardante una possibile riorganizzazione aziendale (esternalizzazione e delocalizzazione) nell’ ambito di un nuovo e non ben chiaro processo d’ industrializzazione.

E’ stato riferito che non sono disponibili ulteriori informazioni se non quelli della mail pubblicata sull’intranet aziendale ma che comunque UBS Italia, è posizionata meglio rispetto ad altre location europee, avendo già messo in campo da tempo utili accorgimenti. L’argomento sarà approfondito in un prossimo incontro.

18 aprile 2012 Le RSA di UBS Italia e le Segreterie Territoriali

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