Tra le previsioni degli accordi firmati lo scorso 31 dicembre è stato confermato lo strumento delle cosiddette ASO VOLONTARIE, quest’anno al quarto anno di applicazione.
Uno strumento – utilizzato con successo anche in altre banche – che consente di scambiare volontariamente tempo libero con retribuzione e che inoltre permette la decurtazione delle ASO OBBLIGATORIE, per i redditi più bassi, ovvero per i lavoratori più giovani, realizzando con ciò una operazione di concreta solidarietà intergenerazionale pur salvaguardando l’ormai pluriennale esigenza di risparmio sui costi dell’azienda.
A fronte di comprensibili problemi di sostenibilità organizzativa, l’azienda non ha – come avrebbe dovuto opportunamente fare – convocato le Organizzazioni Sindacali, ma ha preferito indiscriminatamente e utilizzando argomentazioni contraddittorie, negare la concessione di metà delle ASO VOLONTARIE richieste, scontentando una platea vastissima di lavoratori.
A nulla sono valse le nostre tempestive richieste di ricercare criteri trasparenti e soluzioni che coniugassero le esigenze dei Lavoratori e quelle aziendali. A tal fine abbiamo chiesto all’Azienda di attivarsi tempestivamente e concretamente, già dal prossimo incontro previsto per giovedì 28 febbraio. Il raggiungimento degli obiettivi prefissati non può infatti prescindere dal pieno coinvolgimento dei Lavoratori e delle OO.SS. e da un clima aziendale sostenibile.
Siena 27/02/2019
Le Segreterie