Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia
DIREZIONE REGIONALE ROMAGNA
2019 FESTIVITÀ
Al lavoratore spetta annualmente un numero di permessi giornalieri retribuiti corrispondente a quello delle giornate, già indicate come festive e poi non riconosciute come tali da provvedimenti di legge. Per il 2019 tali giornate di “ex festività” sono QUATTRO, non viene riconosciuto il 29 giugno (Festa di San Pietro e Paolo) in quanto cade di sabato.
- Martedì 19 marzo (San Giuseppe)
- Giovedì 30 maggio (ex Ascensione 39° giorno dopo Pasqua)
- Giovedì 20 giugno (ex Corpus Domini 60° giorno dopo Pasqua)
- Lunedì 04 novembre (Festa dell’unità nazionale)
Ricordiamo che, per fruire interamente delle festività soppresse, occorre nei giorni sopraindicati avere diritto all’intero trattamento economico, ovvero non bisogna richiedere aspettative o permessi non retribuiti in coincidenza delle date sopra elencate.
Le festività soppresse sono utilizzabili dal 16 gennaio al 14 dicembre.
In Crédit Agricole è in vigore un accordo aziendale che prevede l’obbligatorietà nella fruizione delle ex festività nel corso dell’anno di maturazione, pertanto la procedura HR Access impone, nella fase di inserimento/programmazione di Ferie e Festività di procedere dapprima con l’inserimento di queste ultime
QUADRI DIRETTIVI E DIRIGENTI: in procedura HR sono state caricate tre giornate, questo in quanto le aziende stanno prorogando le previsioni di CCNL in merito alla contribuzione al Fondo nazionale per il sostegno all’occupazione nel settore del credito (F.O.C.) che prevedono una giornata per tutti ma trattenuta da fonte diversa (dalle ex festività per Quadri Direttivi e Dirigenti e dalla Banca Ore per le Aree Professionali)
NB: seppure le aziende stiano operando in questo modo, essendo il contratto nazionale scaduto a fine 2018, la prosecuzione di tale norma anche per il 2019 non è ancora certa ma dipenderà dagli esiti del prossimo rinnovo contrattuale
FESTIVITÀ COINCIDENTI CON LA DOMENICA – 2 giugno
Il CCNL all’art 54 prevede che, nel caso di coincidenza delle festività civili (25 aprile, Festa della Liberazione; 1° maggio, Festa del Lavoro; 2 giugno, Festa della Repubblica) con la giornata di domenica, venga riconosciuta a ciascun Lavoratore/Lavoratrice in alternativa al compenso aggiuntivo altrettante giornate di permesso da fruire compatibilmente con le esigenze di servizio.
Nel 2019, il 2 giugno (Festa della Repubblica) coincide con la giornata di domenica per cui la previsione contrattuale trova concreta applicazione e si ha diritto ad una specifica giornata di permesso retribuito, da aggiungersi a quelle previste per le festività soppresse.
In prossimità del 2 giugno ricorderemo ai colleghi le istruzioni operative per l’esercizio dell’opzione prevista contrattualmente.