Il giorno 19 giugno u.s. le scriventi OO.SS. sono state convocate dalla Direzione dell’Area Sud e Sicilia in merito all’allargamento del perimetro di sperimentazione relativo all’accentramento delle funzioni del Supporto Operativo. L’azienda è stata rappresentata dal Responsabile del Settore Gestione R.U. dell’A.T. Dir. Luca Morrone e dal Gestore R.U. Massimiliano Pietrangeli.
La sperimentazione, che è partita nel mese di novembre 2017, inizialmente solo per la piazza di Firenze, è stata allargata, in un secondo momento, alla DTR di Milano ed a quella di Napoli Nord – Caserta. In questa seconda fase, allargando i perimetri su realtà territoriali così diverse tra loro, sono emerse le lacune e le carenze derivanti dal pressapochismo progettuale aziendale. L’ulteriore allargamento del perimetro su Milano e sulla nostra DTR Salerno – Napoli sud, infatti, con un incremento numerico di addetti, a nostro parere troppo esiguo, abbinato ad un “compendio” in continua evoluzione, che ancora non chiarisce perfettamente chi fa cosa e come, di certo non risolverà le attuali criticità! Aggiungiamo, tra l’altro, “la solita lungimiranza aziendale” nel porre in essere progetti e sperimentazioni durante il periodo estivo, con le ferie che si sommano alle carenze croniche degli organici. In questo modo e durante tale periodo, è elementare prevedere l’inefficacia dei piani aziendali!!!
Per la partenza, prevista il 30 giugno p.v., l’azienda dovrà individuare ulteriori 5 risorse, da aggiungere alle 8 attualmente coinvolte nel polo. La dislocazione è sempre prevista su Napoli. Per i colleghi che attualmente svolgono la mansione di Supporto Operativo nelle Filiali della DTR di Salerno, verrà erogata formazione iniziale sotto forma di Webinar (in merito abbiamo chiesto di prevedere anche formazione in aula come a breve sarà erogata agli addetti al supporto operativo della DTR Napoli nord – Caserta!) e continueranno, per il momento, a svolgere le loro mansioni tipiche del ruolo fino al termine della sperimentazione. Tutta l’operatività eseguita senza il “cartaceo”, invece, verrà accentrata ed effettuata dal polo (SICK – SMOE – GSDD – PARTITE DIVERSE -etc.). Al termine della sperimentazione, quando il progetto sarà “ufficiale”, gli addetti al SupportoOperativo non saranno “eliminati” dagli organici delle Filiali, continueranno a svolgere il loro lavoroper la parte residuale ma potranno essere impiegati in ambito commerciale, fatta salva lavolontarietà, un’adeguata formazione oltre all’affiancamento.
Le nostre perplessità, oltre l’efficacia e la tempistica, riguardano anche le professionalità e ladislocazione territoriale prevista solo su Napoli. Visto il numero di risorse proposte dal progetto,crediamo fermamente che, per un corretto funzionamento del servizio, sia necessario prevedere unpresidio sul territorio salernitano. Risolverebbe non pochi problemi alla Direzione dell’Areaterritoriale nel reperimento delle risorse da inserire nel polo, oltre a mantenere professionalità evicinanza al territorio dei colleghi che saranno individuati, cose che potranno solo essere funzionalial progetto stesso.
Abbiamo chiesto, inoltre, spiegazioni in merito alla circolare 2327, in vigore dal 4 giugno u.s., relativaad una sperimentazione (rigorosamente “estiva”!) circa la gestione dei valori per l’ottimizzazionedella giacenza media dei contanti. Premesso che in molte Filiali i colleghi non sapevano neanche
Rsa Banca Monte dei Paschi di Siena ex capogruppo di Salerno
dell’esistenza di questo documento, la circolare prevede un restringimento dei massimali per gli Atm e ciò comporta, conseguentemente, la gestione di una quantità maggiore di contanti nella Filiale. Troviamo molto preoccupante l’aggravio di mansioni per gli Ods, in un periodo nel quale il personale scarseggia e con le ferie si rischia seriamente di non aprire le Filiali. Crediamo che la diminuzione dei massimali, per ridurre la possibilità di “attacco” e rapina, scarichi tutta la responsabilità della gestione del contante sui colleghi. Il lato positivo delle Tarm era quello, in quanto mezzi forti, di non rappresentare una responsabilità per l’Ods. In questo modo, con l’obbligo di scarico dei rulli, si carica l’Ods di continue interruzioni dell’operatività che creano forte disagio a colleghi e clientela nonché giri di contante in Filiale che generano solo rischi aggiuntivi, proprio nel momento in cui sono stati eliminati i servizi di guardiania. Come OO.SS. non abbiamo avuto informative vere e proprie sulla materia perché l’azienda ritiene che, essendo presente nel testo la parola “sicurezza”, questa è materia per i soli RLS!! Ciò non è accettabile. A maggior ragione in questo caso dove non c’è solo la sicurezza in ballo ma, a nostro avviso, anche l’organizzazione del lavoro! Abbiamo informato della cosa anche i coordinamenti nazionali perché in futuro non si verifichino più comportamenti del genere ed abbiamo chiesto una serie di informazioni sull’implementazione del progetto (tesoretti, codici apertura e codici master, responsabilità in caso di eventi criminosi, etc.). Restiamo in attesa di risposte dalla Direzione dell’Area.
Conclusione d’obbligo per un tema sempre caldo (dato il periodo…), le pressioni commerciali!! Nell’ultimo incontro col Dir. Bianco avevamo convenuto che certi comportamenti non portano a niente di positivo, sono deleteri e che andavano stigmatizzati. Nell’incontro di presentazione col Dir. Di Carluccio si è avuta la stessa visione e pure negli incontri a Siena sono state dette le stesse cose alle Segreterie Nazionali. Abbiamo un protocollo aziendale sulla materia, oltre all’Accordo Nazionale OO.SS. – Abi, ma nella pratica quotidiana ci scontriamo sempre con qualche comportamento sopra le righe, che spesso sfiora la maleducazione e la minaccia. Quando entrerà nella testa di questi “signori e signore” che i colleghi sanno benissimo cosa fare e certi atteggiamenti di “bullismo commerciale” ottengono solo l’effetto contrario? Auspichiamo, a breve, l’intervento promessoci dal Dir. Bianco su un richiamo (anche scritto) al rispetto degli accordi ed all’uso del buon senso!
Invitiamo comunque i colleghi ad operare SEMPRE nell’ambito della legalità e delle normative. In alcuni casi, infatti, le “sollecitazioni” improprie e fuorvianti possono portare a comportamenti sconsiderati ed a conseguenze deleterie.
Salerno, 22 giugno 2018
Le segreterie
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