Il 23 ottobre u.s., a Roma, le Organizzazioni Sindacali scriventi hanno sottoscritto il rinnovo del CCNAL di Alleanza Assicurazioni, impresa del Gruppo Generali, che opera nel collocamento di prodotti vita e danni, attraverso una propria rete di agenti e di produttori dipendenti sul territorio.
Una realtà di oltre 3000 dipendenti per la quale lavorano anche 1200 Lavoratrici e Lavoratori a partita IVA.
Tale intesa, che si colloca nel solco del Rinnovo del CCNL Ania del 22/02/2017, oltrechè definire gli stessi aumenti salariali/arretrati del CCNL Ania e un rafforzamento dell’area contrattuale laddove si individua nel CCNL Ania il Contratto di riferimento per l’impresa Alleanza, prevede una contrattualizzazione di un piano per l’occupazione stabile e tutele per le partite Iva, storica e senza precedenti per il settore assicurativo e che diventa un riferimento importante per tutto il settore e per il mercato.
In un’epoca caratterizzata dalla precarietà, dalla disoccupazione giovanile, dalle diseguaglianze, in Alleanza-Gruppo Generali, si sceglie di investire nell’occupazione stabile, nelle tutele per le partite iva, nel mantenimento delle attività all’interno del gruppo, dando per questa strada dignità alle lavoratrici e ai lavoratori.
Sono state contrattualizzate, su 1200 lavoratori a partita iva, 900 stabilizzazioni nei prossimi 4 anni (2019-2020-2021-2022) con assunzione a tempo indeterminato e conseguente applicazione del contratto nazionale di Alleanza e del contratto aziendale del Gruppo Generali.
Per i restanti lavoratori a partita iva è stato definito uno status contrattuale:
- in caso di gravidanza, infortunio o malattia, non vi sarà estinzione del rapporto di collaborazione, ma sospensione, su richiesta del collaboratore, fino a in massimo di 5 mesi; – previsto un accantonamento per la previdenza complementare;
- una garanzia sanitaria per grandi interventi e altri ricoveri per malattie e infortuni;
- prevista anche la tematica delle pari opportunità.
Nell’intesa sono poi previsti miglioramenti normativi nei casi di missioni, di trasferimento e per l’assistenza sanitaria degli agenti generali inquadrati nella seconda classe stipendiale.
Sono infine stati previsti ulteriori miglioramenti economici per la parte più debole dei produttori (incremento assegno ad personam e indennità di copertura territoriale) e, in via sperimentale per l’esercizio 2019, l’impegno a definire in sede aziendale un accordo sull’ erogazione di un premio di risultato.
Questa importante e positiva intesa rafforza e valorizza l’impegno e la visione del Sindacato al fianco dei giovani, dei soggetti più deboli, per lo sviluppo della buona occupazione e per la contrattazione inclusiva.
Roma 24 ottobre 2018
Le Segreterie Nazionali
Tabelle:
RINNOVATO IL CCNL ALLEANZA-GRUPPO GENERALI
Il 23 ottobre u.s. é stata siglata unitariamente l’intesa per il Rinnovo Ccnl di Alleanza che nel solco del Rinnovo di Ania del 22/02/2017, oltreche’ definire gli stessi aumenti salariali/arretrati del ccnl ania, definire miglioramenti normativi ed ulteriori miglioramenti economici per la parte più debole dei produttori e un rafforzamento dell’area contrattuale laddove si individua nel CCNL Ania il Contratto di riferimento per l’impresa Alleanza, prevede una contrattualizzazione di un piano per l’occupazione stabile e tutele per le partite Iva, storica per il settore assicurativo, che si colloca pienamente all’interno della carta dei diritti universali della Cgil.
In un’ epoca caratterizzata dalla precarietà, dalla disoccupazione giovanile, dalle diseguaglianze, in alleanza-gruppo generali, si sceglie di investire nell’occupazione stabile e nelle tutele per le partite iva, dando per questa strada dignità alle lavoratrici e lavoratori.
Sono state contrattualizzate, su 1.200 lavoratori a partita iva, 900 stabilizzazioni nei prossimi 4 anni (2019-2020-2021-2022) con assunzione a tempo indeterminato e conseguente applicazione del contratto nazionale di alleanza e del contratto aziendale del gruppo generali.
Per i restanti lavoratori a partita Iva é stato definito uno status contrattuale:
In caso di gravidanza, infortunio o malattia, non vi sarà estinzione del rapporto di collaborazione, previsto un accantonamento per la previdenza complementare e una garanzia sanitaria per grandi interventi e altri ricoveri per malattie e infortuni,.prevista anche la tematica delle pari opportunità.
Questa importante intesa conferma la posizione della fisac cgil al fianco dei giovani, dei soggetti più deboli e il forte impegno per lo sviluppo della buona occupazione e per la riunificazione strategica del mondo del lavoro attraverso la contrattazione inclusiva,, temi centrali del documento congressuale Cgil “il lavoro è…”
Luca Esposito – Segretario Nazionale Fisac Cgil