La tragedia che ha colpito Genova, che prevede lunghi tempi prima del ritorno ad una situazione di normalità e di sicurezza, deve impegnare tutte le Parti Sociali a confrontarsi con i problemi in campo.
La Fisac CGIL Genova e Liguria prende atto con soddisfazione che alcune aziende, ma purtroppo non tutte, dei settori del credito e assicurativo hanno assunto l’impegno di risolvere i problemi concernenti la mobilità dei propri dipendenti; chiediamo pertanto a tutti gli Istituti (Banche, Assicurazioni, Agenzie di appalto assicurativo, Riscossione Tributi e Banca d’Italia) di attivarsi per trasferire i colleghi in difficoltà in punti operativi che ne risolvano i problemi di mobilità, ma anche di mettere in atto la maggiore flessibilità possibile in tema di elasticità di orario e di permessi.
Considerando altresì le preoccupanti ricadute che tale situazione potrà avere sull’occupazione e sull’economia genovesi, la Fisac CGIL di Genova e Liguria si attiverà presso la Fisac Nazionale per un intervento in ABI e in ANIA al fine di prevedere, come già fatto da alcuni Istituti, per i cittadini e le imprese colpite dal crollo del Ponte Morandi condizioni agevolate rispetto ai mutui in essere, finanziamenti di altro genere e/o premi di polizza ancora da versare, quali la dilazione e/o il congelamento di rate e premi per un tempo congruo.
Fisac Cgil Genova
Fisac Cgil Liguria