In data 23 luglio si è tenuto il secondo incontro relativo alla procedura di efficientamento del Supporto Operativo, iniziativa che si inserisce nel progetto più ampio di “Banca Più”, insieme ad altre iniziative tese, secondo i piani aziendali, a generare efficienza operativa. Ferme restando le nostre perplessità sul momento in cui l’Azienda intende attuare questo progetto nonché sulla sua reale valenza, abbiamo proseguito il confronto sugli argomenti e sulle osservazioni da noi presentate nel corso della precedente riunione.
L’Azienda ci ha comunicato che le filiali dalle quali saranno reperite le risorse per la creazione dei Poli saranno quelle cosiddette strutturate e che le risorse verranno distolte proporzionalmente all’efficientamento atteso, alle peculiarità della Filiale ed ai carichi di lavoro in essere in ogni singola Unità Operativa.
Per la costituzione dei Poli saranno necessarie 133 risorse oltre ai 35 colleghi già assegnati alle piazze oggetto di sperimentazione, per un totale di 168 risorse. La platea teorica è costituita dai colleghi attualmente impiegati nelle filiali limitrofe alla sede del Polo; saranno pertanto colloquiati (salvo espressa richiesta di altri colleghi) solo coloro la cui sede di lavoro non comporta l’attivazione delle previsioni contrattuali in materia di mobilità, salvo eventuali necessità tese al completamento dell’organico del Polo. A tal fine saranno analizzate anche le domande di trasferimento in essere verso le piazze interessate dal progetto, ed abbiamo fortemente ribadito che non ci dovrà essere alcun tipo di forzatura nei casi in cui dovessero maturare suddette previsioni.
Il progetto analizza la situazione attuale e non prende quindi in considerazione eventuali ulteriori accentramenti nel settore tesorerie, che saranno oggetto di valutazione e confronto in funzione dell’andamento del processo di informatizzazione degli Enti di cui siamo i tesorieri.
L’operatività dei Poli verrà avviata nella seconda metà di settembre, ed è stata accolta la nostra richiesta di procedere ad una attuazione graduale, non solo in relazione ai 14 Poli ma anche come implementazione delle Filiali all’interno di ciascun Polo.
L’Azienda avvierà nei prossimi giorni i colloqui esplorativi con le risorse che costituiscono la platea; al termine dei colloqui sarà fissato il prossimo incontro –comunque antecedentemente alla partenza dei poli-per valutare le ricadute concrete sui colleghi.
Le Rsa periferiche saranno coinvolte in maniera diretta dai rispettivi DRUAT per l’informativa preliminare e, successivamente, per una valutazione congiunta sulle opportunità e/o criticità sorte nel territorio di riferimento.
La procedura riprenderà i primi di settembre dopo i colloqui esplorativi.
Siena, 25 luglio 2018 Le Segreterie
