BCC: Si completi la riforma. No a strumentalizzazioni dei lavoratori

La Fisac CGIL Toscana esprime forte preoccupazione per le numerose notizie apparse sulla stampa nelle ultime settimane che si riferiscono a possibili interventi da parte del Governo sugli assetti finora previsti dalla Riforma del Credito Cooperativo in corso di realizzazione.

Per la Fisac CGIL la questione non è di schierarsi con questa o quella riforma, ma quella di mettere sempre in primo piano la tutela di coloro che hanno reso il movimento del Credito Cooperativo ciò che è e ciò che rappresenta per il tessuto economico locale.

E’ di assoluta importanza tenere alta l’attenzione su processi non privi di ricadute sul personale e sulle economie di riferimento ed è per questo che l’obiettivo di Fisac CGIL sarà sempre quello di entrare in maniera autonoma nel merito delle questioni che ci competono al fine di ottenere il livello di tutele migliore per le Lavoratrici ed i Lavoratori coinvolti nei processi di riorganizzazione e il rilancio del sistema del credito cooperativo al servizio di territori e comunità.

Non sono in alcun modo ammesse da parte di nessun soggetto in campo strumentalizzazioni della posizione dei Lavoratori, peraltro finora mai coinvolti nei processi decisionali che hanno portato al disegno e alla realizzazione della Riforma.

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