ACCORDO SUL PART-TIME: TEMPI DI VITA E DI LAVORO
Come da demando del nuovo CIA di Agenzia delle Entrate – Riscossione nella giornata odierna è stato sottoscritto il nuovo accordo sul part-time che sostituisce il precedente Protocollo allegato al CIA del 24 gennaio 2014.
Nel ricercare una migliore conciliazione dei tempi lavoro ai tempi della vita, che tenesse conto prioritariamente delle esigenze dei lavoratori e limitasse la discrezionalità aziendale, abbiamo ottenuto di conservare la percentuale massima di accoglimento su base aziendale pari al 22% del personale in servizio a tempo pieno ed introdotto criteri finalizzati a garantire con trasparenza ed oggettività il riconoscimento del part-time.
Fra le modifiche sostanziali introdotte in materia di orario abbiamo ottenuto che ai lavoratori con contratto di lavoro a tempo parziale saranno riconosciute, in tema di flessibilità, le stesse modalità tempo per tempo vigenti per i lavoratori a tempo pieno. Il part-time potrà anche essere riconosciuto a tempo indeterminato e nel profilo periodale.
Con riferimento alle e-mail inviate ad alcuni colleghi (che, in diverse realtà regionali, si occupano delle lavorazioni del contenzioso Campania) con le quali il responsabile aziendale ha denunciato il mancato progressivo miglioramento dallo stesso auspicato nello svolgimento della loro attività, e li ha invitati a rappresentare eventuali difficoltà, le Segreterie nazionali hanno sottolineato alla Delegazione aziendale che eventuali limiti organizzativi e/o di formazione non possono in alcun modo divenire elemento di valutazione negativa dei colleghi che operano in tali contesti. I referenti aziendali hanno dal canto loro sottolineato che tali e-mail erano finalizzate unicamente alla comprensione ed al conseguente superamento di criticità tecnico/organizzative e, pertanto, non potranno avere alcuna ricaduta negativa sulla valutazione complessiva dell’operato dei lavoratori coinvolti.
A latere dell’incontro odierno è stato ripreso il tema dell’assorbimento di alcune voci retributive effettuate in occasione del riconoscimento degli aumenti contrattuali; la delegazione aziendale ha risposto che è tuttora in corso, e sta per essere ultimato, il necessario approfondimento di carattere legale. Attendiamo a breve una risposta definitiva.
Roma, 21 giugno 2018