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In merito al progetto di cessione della Piattaforma Recupero Crediti alla Quaestio-Cerved Credit Management S.p.A., lo scorso 29/11 è stato firmato un accordo che mira a gestire le ricadute sul personale, prevedendo che i colleghi coinvolti nel progetto vengano distaccati nella nuova società. Denunciamo che a Roma l’azienda non sta rispettando quanto previsto.
Infatti, nei giorni scorsi, l’Azienda nel corso dei previsti colloqui con il personale interessato, si è lasciata andare a considerazioni che riteniamo fuori luogo, del tipo:
– Invitare i colleghi a farsi assumere in Cerved. Da quando MPS mette a disposizione i propri uffici per fare i ‘cacciatori di teste’ per conto terzi?
– Tentare forzature, ai limiti della minaccia, anche nei confronti dei colleghi che non saranno distaccati, dicendo loro che se volesse potrebbe comunque distaccarli, tentando di indurli a farsi assumere “spintaneamente” in Cerved
– Nonostante il numero delle risorse (14) da distaccare sia già stato individuato e benché siano state espresse anche ulteriori disponibilità al distacco da parte di altri colleghi, si continuano ad esercitare indebite pressioni su tutti. Ribadiamo che i numeri previsti dall’accordo non sono modificabili e che le risorse distaccate debbono corrispondere a tali indicazioni.
Riteniamo tale impostazione in totale violazione dell’accordo, oltre che della Legge, e pertanto invitiamo l’azienda a ristabilire una corretta gestione della vicenda, oltre che delle relazioni industriali.
Temiamo infatti che la cattiva abitudine di non rispettare gli accordi appena sottoscritti stia diventando una costante e teniamo a sottolineare che le scriventi OO.SS., in base alle prerogative che la legge riconosce alle R.S.A., sono pronte a far valere le proprie ragioni in ogni sede.
Roma, 2 febbraio 2018
LE SEGRETERIE