Ai prepotenti non piacciono le competizioni trasparenti! |
Fortunatamente i numeri e i fatti sono più solidi delle chiacchiere. I Tanti lavoratori intervenuti alle assemblee hanno maturato la consapevolezza di quanto accade nel Fondo Pensione e hanno condiviso le nostre preoccupazioni in ordine alla gestione e alla modalità di voto.
La decisione tardiva e “sospetta” del CEC, (Comitato Elettorale Centrale, la cui maggioranza dei componenti, 5 su 7 è di estrazione Fabi, Uilca Ugl), assunta il giorno precedente le elezioni è motivata unicamente dall’esposto presentato dalla nostra lista e indirizzato ai Presidenti del Fondo Pensione e del CEC come risulta evidente dalla comunicazione dello stesso al nostro presentatore che riportiamo.
Data: Mon, 26 Mar 2018 21:01:51 +0200
Oggetto: POSTA CERTIFICATA: Re: Elezioni Assemblea dei Delegatati del 27 e 28 marzo 2018 – modalità di votoEgregio Sig. Cervone,in riferimento alla Sua di cui sotto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 10 del R.E., in considerazione di quanto sancito dall’articolo 18 dello stesso Regolamento, alla luce di quanto da Lei esposto, richieste ulteriori verifiche tecniche a garanzia, preso infine atto di quanto a Lei significato dal Presidente del FPN, con missiva datata e protocollata in data 23 marzo u.s., in qualità di Organismo di Garanzia delle Elezioni per l’Assemblea dei Delegati del FPN, determiniamo quanto segue:L’annullamento delle votazioni di cui all’oggetto, indette con il Bando del 16 febbraio 2018.Cordiali salutiRaffaele Guerra
Il Presidente del C.E.C.
DOMANDA 1: come mai ci sono voluti ben 11 giorni per esaminare l’esposto?
DOMANDA 2: sarà stato invece l’effetto della risposta del 23/3/18 del Presidente del Fondo al nostro esposto a risvegliare quella componente del CEC di espressione delle OOSS, Fabi, Uilca e Ugl promotrici della Lista 2?
Ecco la risposta del Presidente del Fondo Pensione:
Egr. Dott.
Michele Cervone
Con la presenta si riscontra la sua nota del 15 marzo u.s., avente ad oggetto le modalità di voto…
…………………………………..
Preme, infine, precisare che laddove dovessero emergere comportamenti non leciti nelle operazioni di voto e riscontrabili dall’analisi delle procedure informatiche a chiusura delle operazioni medesime, questo fondo non potrà che segnalare tali circostanze all’Autorità giudiziaria competente, a tutela propria e dei propri iscritti.
Il Presidente
Firmato Fiordelisi
DOMANDA 3: Perché in un comunicato della lista 2 apprendiamo, al contrario, che la motivazione “tecnica” dell’annullamento sarebbe la seguente?…“il modo di accesso più comune al sito web FPN per il singolo iscritto, avviene attualmente con la password personale; per evitare l’utilizzo di tale modalità anche per le elezioni, che avrebbe potuto mettere a repentaglio la privacy della posizione individuale e i dati economici dell’aderente…”IN ALTRE PAROLE… Le Password non servono per proteggere ma il suo contrario!!!! EHH??
LA COLPA (recita sempre lo stesso comunicato) è, udite, udite, della complessità delle normative, che evidentemente non è tale per Cassa Mutua e per tutti gli altri Fondi Pensione, e delle procedure informatiche formali e sostanziali. Non vorremo che ora I RESPONSABILI vadano alla ricerca di capri espiatori, noi vigileremo anche su questo. Finalmente abbiamo compreso per cosa è stato premiato il Fondo: l’efficienza!!!
Cioè: loro hanno governato, controllato, indirizzato gli investimenti, approvato il regolamento elettorale, presieduto il CEC, però la colpa è di altri???
LE RAGIONI DELLA LISTA 1 SONO PIU’ ATTUALI CHE MAI.
IL FONDO PENSIONE DEVE ESSERE RESTITUITO AI LAVORATORI E CONTINUEREMO A BATTERCI PER QUESTO OBIETTIVO.
Per maggiori approfondimenti:
La Circolare n. 4 del Comitato Elettorale Centrale “Annullamento Elezioni”
Estratto della lettera di esposto presentata il 15 marzo dalla lista 1