Le Segreterie Nazionali hanno richiesto all’ANIA un incontro sul tema del certificato medico di malattia (art. 43 CCNL) che si è svolto in data 16 gennaio.
In merito ANIA, con un’interpretazione unilaterale del disposto dell’articolo 43 del CCNL, ha emanato circolari alle imprese, affermando che il certificato medico deve essere presentato entro il secondo giorno di malattia anche nell’ipotesi in cui l’assenza per malattia sia di soli due ( 2 ) giorni. A seguito di ciò alcune imprese hanno a loro volta diramato circolari sull’argomento ai propri dipendenti.
Le Segreterie Nazionali hanno tempestivamente contestato, attraverso il questa interpretazione unilaterale.
Nel corso dell’incontro del 16/01/18 le Segreterie Nazionali hanno ribadito con forza che l’art. 43 del vigente CCNL non è cambiato. Pertanto il certificato per i soli due ( 2 ) giorni di malattia non deve essere presentato.
Le OOSS ribadiscono che nel recente rinnovo del CCNL sono state esclusivamente trattate le modalità di presentazione del certificato medico, riferite alla trasmissione telematica del certificato stesso, a cui il lavoratore deve attenersi per non incorrere in sanzioni, dedotte dalle circolari INPS e dalle sentenze di Cassazione.
L’incontro ha confermato la distanza fra le OO.SS e ANIA in merito a quanto previsto dall’art.43 e dalla dichiarazione tra le Parti ad esso legata.
Pertanto rimangono differenti interpretazioni fra OO.SS e ANIA.
Nel tentativo condiviso di pervenire ad una interpretazione univoca, le Parti approfondiranno ulteriormente la materia nell’incontro del prossimo 25 gennaio.
Nel frattempo invitiamo tutti i lavoratori a segnalare alle RSA tempestivamente comportamenti aziendali difformi da quanto previsto dal CCNL.
In previsione del suddetto incontro le Segreterie Nazionali hanno chiesto ad ANIA di attivarsi presso tutte le imprese al fine di evitare qualsiasi forma di controversia tra azienda e lavoratore.
Roma, 17 gennaio 2018
Le Segreterie Nazionali