Dopo qualche mese di attesa, le Organizzazioni Sindacali si sono confrontate con l’Azienda sulle attuali condizioni di lavoro dei colleghi impegnati presso il CRSC e Hello Bank!; il confronto, ricordiamo a tutti, nasce dagli accordi sindacali sottoscritti lo scorso dicembre. Infatti il protocollo firmato in tema di addetti ai canali remoti prevede incontri periodici di verifica fra le parti.
Di seguito i punti analizzati durante il confronto del 24.11 u.s.:
- Turn Over – l’Azienda ha esposto alla
Delegazione sindacale i numeri relativi al Turn Over all’interno del CRSC. Registriamo un serio impegno da parte datoriale che auspichiamo continui, in considerazione della tipicità dell’attività svolta presso il servizio. - GPS – L’Azienda evidenzia che i risultati della GPS 2017 tratteggiano un clima quantomeno “non peggiore” presso il CRSC, se comparato ai risultati del 2016. Abbiamo richiesto che venisse fornita la percentuale dei partecipanti al sondaggio tra gli aventi diritto, ma l’Azienda non è stata in grado di fornirla. Abbiamo evidenziato come, quest’anno, il sondaggio sia stato molto meno sponsorizzato presso gli uffici in oggetto di trattazione. Prendiamo atto dei risultati emersi, seppure con qualche riserva: per quanto l’iniziativa resti positiva, la nostra riflessione non può prescindere dall’umore, non sempre coerente con i risultati della GPS presentatici, che le scriventi Organizzazioni raccolgono presso i colleghi.
- Survey Interna – L’azienda è pronta alla somministrazione della Survey sulle condizioni di salute e benessere dei lavoratori in oggetto e prevista dal protocollo sottoscritto in fase di riorganizzazione nello scorso dicembre (CRSC e HB!). Hanno ritenuto di focalizzare le domande all’indagine sulle condizioni di salute legate alla voce e alle corde vocali, dal momento che il medico competente interessato avrebbe evidenziato come questa tipologia di lavoro impatterebbe maggiormente in tali ambiti. Riteniamo comunque necessario indagare anche in merito alle condizioni di salute uditiva: l’Azienda ha preso nota.
- Turni – successivamente al nostro incontro con l’Azienda la stessa ci ha informato di alcune novità nella struttura dei turni per il primo quadrimestre 2018:
- Il turno delle 22.10 è sospeso su tutti i Poli;
- Il turno delle 20.40 sarà applicato sui soli Poli di Prato e Roma;
- Il turno delle 20.10 si applicherà su tutti i Poli;
- Il turno delle 7.50 si applicherà solo su Roma.
Con questa strutturazione dei turni, a detta dell’Azienda, è stato diminuito del 15% il numero dei colleghi in servizio dopo le 18.30. Questa armonizzazione porterà un miglioramento in tutti i poli dellaqualità di vita dei colleghi, inoltre l’azienda si è dimostrata disponibile ad aprire un ragionamento con il sindacato per valutare lo sviluppo di questo mercato sempre più importante nel modello digitale.
- Controlli a distanza – Abbiamo chiesto all’Azienda un incontro nel quale ci venga spiegato che tipo di dispositivi di controllo (software) vengano adoperati presso il CRSC, come si declini tale controllo e quali siano i soggetti preposti a tale attività. Tale incontro si terrà quanto prima. Il tema resta di primaria importanza per le Organizzazioni sindacali: si noti come un’impropria forma di controllo a distanza, non finalizzata all’esclusiva esigenza di organizzazione del lavoro, leda la dignità della persona e aumenti esponenzialmente lo stress da lavoro correlato.
- Percorsi di Crescita – Abbiamo richiamato l’Azienda a rispettare quanto previsto dal protocollo in materia di percorsi di crescita professionale, ovvero iniziare una discussione per attivare i percorsi di carriera anche per i colleghi di Hello Bank! e per quelli che ricoprono un ruolo di staff all’interno del CRSC. L’Azienda vorrebbe rimandare a sede apposita (in vista del rinnovo del CCNL) la discussione, ma come OO.SS riteniamo di primaria importanza coprire con percorsi adeguati i colleghi che secondo l’Azienda stessa lavorano negli uffici che saranno il futuro della Banca.
- Peculiarità Poli – Abbiamo chiesto informazioni relativamente all’eventuale futura ricollocazione della sede del CRSC di Bologna in una location diversa da quella attuale in via Calzoni (dove siamo in affitto); ciò anche a seguito di ipotesi di possibile cessione immobiliare (parziale o totale) di uno/due piani della sede BNL di Bologna-via Rizzoli. Abbiamo chiesto di ripristinare un servizio di vigilanza presso il CRSC di Prato: la zona è malfamata e caratterizzata da un certo degrado sociale. L’attuale sistema di vigilanza (che sostituisce la guardia precedentemente prevista) non risponde all’esigenza di sicurezza avvertita dai colleghi. L’Azienda accoglie e si impegna.
Consideriamo positivo il clima in cui si è svolto l’incontro, ma riteniamo che molto si debba ancora fare e che siamo in forte ritardo nella individuazione delle giuste soluzioni, i problemi legati a questo tipo di attività sono tanti e il numero di lavoratori ad essa dedicati è in forte crescita, non possiamo permetterci di sottovalutare gli impatti che questa attività genera sui colleghi e dunque la strada è ancora lunga, ma qualche piccolo passo avanti possiamo affermare di averlo fatto.
Roma, 11/12/2017
Segreterie di Coordinamento Nazionale Gruppo BNL