Care Colleghe/i, come precedentemente comunicato, oggi abbiamo avuto l’incontro richiesto dall’azienda per l’avvio della procedura di confronto Sindacale ai sensi dell’Art.15 del vigente CCNL così come previsto nel caso di riorganizzazioni con ricadute occupazionali.
L’analisi complessiva dell’Azienda, anche a fronte della vicenda Avipop, risulta ancora prematura vista l’assenza di una data certa in merito all’effettivo termine delle attività.
Come Rappresentanze Sindacali abbiamo ribadito, fortemente, che le ultime riorganizzazioni del reparto Internal Audit e di quello Sinistri, sono state effettuate impropriamente vista la precedente richiesta di apertura dell’Art.15 stesso e che le continue esternalizzazioni di attività lavorative sono incompatibili con qualsiasi dichiarazione di esuberi.
Risulta chiaro che saremo disposti a prendere in considerazione solo un accordo che preveda il rispetto della volontarietà del Lavoratore facendo uso delle misure previste tra le quali: forme flessibili di gestione del tempo di lavoro, contratti di riduzione d’orario, part-time, incentivazioni all’esodo, riqualificazioni professionali e/o accesso al Fondo di Solidarietà/Esuberi.
Inoltre l’azienda sta ancora elaborando e valutando la razionalizzazione delle procedure e di eventuali automazioni di processo.
Per il momento, non essendo in possesso di tutte le informazioni necessarie, risulta difficile fare una valutazione oggettiva.
I prossimi incontri con HR sono previsti il 24 e il 30 ottobre 2017.
Le RSA del Gruppo Aviva in Italia