Banco BPM: aggiornamento dei profili di rischio

Già dal mese di luglio stanno arrivando sollecitazioni alla Rete per intervenire tempestivamente ad aggiornare i profili di rischio Antiriciclaggio scaduti, con recepimento dei documenti necessari.

Queste incombenze possono essere gestite solo dal Responsabile del Monitoraggio della clientela: la Norma di processo 2017NP117 indica precisamente quali siano le modalità operative e i documenti necessari all’aggiornamento dei profili per le varie fasce di rischio.

Il lavoro richiesto è importante, deve essere effettuato con coscienza e precisione e, sebbene possa sembrare superfluo, ci troviamo a dover puntualizzare che ogni collega è tenuto a gestire tale operatività attenendosi scrupolosamente alle Norme di Processo, non cedendo a eventuali spinte – da qualunque parte arrivino – verso rapide compilazioni solo al fine di sistemare velocemente i “propri numeri”.

Ricordiamo che la responsabilità è individuale e a nulla servono pseudo autorizzazioni o rassicurazioni rivenienti da livelli gerarchici più elevati.

I dirigenti Fisac-CGIL sono a completa disposizione di chiunque voglia segnalare situazioni non in linea con quanto sopra.

Milano, 06 settembre 2017

Fisac-CGIL Banco BPM

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