Questa mattina e nel pomeriggio di ieri si sono svolti i primi incontri
fra le scriventi OO.SS. e la Banca sulla procedura di riduzione degli
Organici di Gruppo avviata con lettera del 21 luglio.
Dopo la manovra che ha portato alla fuoriuscita di 600 Risorse il 1
maggio 2017, la nuova procedura prevede l’uscita di ulteriori 1200
Colleghi in data 1 novembre 2017 tramite l’utilizzo del Fondo di
Solidarietà. Ricordiamo che il Piano di Ristrutturazione 2017-2021
prevede l’utilizzo del Fondo di settore per accompagnare
complessivamente all’uscita 4800 Lavoratori.
Durante l’incontro di ieri le OO.SS. hanno posto diversi quesiti di
approfondimento che sono stati trattati oggi. In particolare, la
Banca ha confermato che il periodo di permanenza massima in
questa tranche del Fondo è fissato in 60 mesi, escludendo l’utilizzo
dello stesso a 7 anni, come potenzialmente previsto dalla normativa
vigente. L’Azienda, di conseguenza, stima che i Colleghi in possesso
dei requisiti (maturazione AGO entro il 31 ottobre 2022) per
l’adesione al Fondo di sostegno al reddito siano circa 1600. Inoltre
la Banca sostiene che molte delle Colleghe che avevano maturato la
c.d. “Opzione donna” possano oggi aderire al Fondo di solidarietà.
Abbiamo inoltre richiesto alcuni dati aggiuntivi sulla distribuzione
territoriale ed operativa dei Colleghi interessati alla manovra,
necessari per valutare le ricadute sul Personale che rimarrà in
servizio, considerando che gli altri progetti del Piano di
Ristrutturazione troveranno applicazione solo nei prossimi mesi. Il
prossimo che l’Azienda intende affrontare è il piano di chiusura
sportelli.
Dopo le richieste di approfondimento da parte delle OO.SS., la
trattativa è stata aggiornata ai giorni 3 e 4 agosto 2017.
Siena, 27 luglio 2017
LE SEGRETERIE