Oggi alla presenza del COO Lodesani, del Responsabile Affari Istituzionali Sindacali/Politiche del Lavoro Filosomi e della Responsabile Relazioni Industriali Ordasso si è svolto un incontro di informativa sull’operazione di acquisto delle attività/passività delle due ex banche venete.
L’Azienda ha illustrato la ratio dell’operazione e gli impegni assunti con il Governo e con gli Organi di Vigilanza italiani ed europei.
A seguito dell’acquisto concordato con il Governo delle attività/passività dei due ex Gruppi, i dipendenti di ex Banca Popolare di Vicenza ed ex Veneto Banca sono diventati dal 26 giugno dipendenti di Intesa Sanpaolo.
Il perimetro dell’operazione riguarda anche:
- BancApulia
- Banca Nuova
- SEC Servizi
- Servizi Bancari
- Reti filiali e banche estere.
Il personale complessivamente coinvolto è di 9.960 dipendenti in Italia e di 880 all’estero.
L’Azienda ha confermato la volontà di realizzare la riduzione degli organici attraverso uscite volontarie con il ricorso al Fondo di Solidarietà di settore.
Abbiamo valutato positivamente l’intervento del Gruppo Intesa Sanpaolo che ha salvaguardato l’occupazione, tutelando le famiglie e le imprese, e che nel contempo ha evitato una crisi del sistema creditizio del Paese.
Nelle prossime settimane si avvierà il confronto a partire dalle uscite volontarie. Dovranno essere sviluppati anche i temi relativi alla mobilità straordinaria, formazione/riconversione e trattamenti complessivi.
Milano, 28 giugno 2017
Delegazione Trattante Gruppo Intesa Sanpaolo
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – SINFUB – UGL – UILCA – UNISIN