ASSEMBLEA DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI DEL GRUPPO ZURICH
Le lavoratrici e i lavoratori del Gruppo Zurich Italia, riuniti in una partecipata assemblea tenutasi a Milano il giorno 6 giugno, dopo un’ampia discussione hanno approvato all’unanimità (3 astenuti) la proposta delle Rappresentanze Sindacali Aziendali di iniziare una raccolta di firme tra tutti i colleghi, a sostegno di una petizione rivolta al nostro CEO Camillo Candia per chiedere di rivedere la decisione di assorbire gli assegni ad Personam, in occasione degli aumenti previsti dal rinnovo del CCNL. Al termine dell’assemblea, è iniziata la raccolta di firme che proseguirà nei prossimi giorni, secondo le modalità che vi verranno man mano comunicate.
Di seguito il testo della petizione:
PETIZIONE DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI DEL GRUPPO ZURICH, INDIRIZZATA AL CEO ZURICH ITALIA, DOTT. CAMILLO CANDIA
L’Azienda ha deciso di procedere nuovamente con l’assorbimento degli aumenti contrattuali e, per la prima volta, anche degli arretrati, non riconoscendo a tutte le lavoratrici e i lavoratori quanto previsto dal recente rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro.
Questa scelta va nella direzione opposta rispetto alle buone pratiche del comparto assicurativo, nel quale nessuna delle principali Compagnie ha proceduto in tal senso, e soprattutto risulta particolarmente stridente con gli ottimi risultati ottenuti da Zurich Italia negli ultimi 4 anni – tendenza confermata anche dai primi dati del 2017.
Tra l’altro, un’Azienda che si definisce “Top Employer Company” dovrebbe dimostrare, ancor più di altre, un’attenzione ed una sensibilità maggiori verso le proprie risorse, a partire, innanzitutto, dalla salvaguardia del potere di acquisto delle lavoratrici e dei lavoratori.
Alla luce di quanto sopra esposto, esprimiamo il nostro assoluto dissenso e chiediamo al nostro CEO di riconsiderare la scelta operata, procedendo al riconoscimento di tutte le spettanze previste dal rinnovo del CCNL.
Milano, 6 giugno 2017