A partire da quest’anno, i colleghi che avevano scelto la destinazione del PVR in conto sociale possono cambiare idea e chiederne la liquidazione nella prima busta paga utile successiva alla loro scelta.
Sono quindi 3 le modalità di utilizzo previste per i colleghi che hanno scelto il Conto Sociale e sono esercitabili dal 10 maggio al 5 giugno. Le riepiloghiamo qui di seguito:
– Contributo aggiuntivo a previdenza complementare
– Rimborso spese figli e/o familiari anziani o non autosufficienti
– Liquidazione in busta paga.
Cosa succede se non si effettua alcuna scelta entro il 5 giugno:
L’intero valore spettante sarà utilizzabile solo per il rimborso delle spese sostenute per i figli e/o per i familiari anziani o non autosufficienti. Nel mese di ottobre, la procedura di scelta sarà riaperta per la liquidazione in busta paga o la destinazione a previdenza complementare di eventuali importi residui, con effetto sul cedolino di dicembre.
Benefici contributivi e fiscali delle opzioni:
– Contributo aggiuntivo a previdenza complementare: l’importo indicato sarà versato al netto dei contributi a carico del collega beneficiando della totale esenzione fiscale sia in fase di versamento sia successivamente al momento della prestazione
– Rimborso spese figli e/o familiari anziani o non autosufficienti per spese sostenute nel corso del 2017: totale esenzione fiscale e contributiva.
– Liquidazione in busta paga: tassazione agevolata al 10%
Per approfondimenti: http://www.fisac.net/wpgisp/parte-oggi-la-procedura-per-la-destinazione-del-conto-sociale.html