Nell’incontro di ieri abbiamo contestato la comunicazione che è stata inoltrata ai colleghi su “Formazione – consolidamento ruoli professionali” (mail inviata a tutti i colleghi e non solo a coloro che hanno una indennità di ruolo, creando ulteriore confusione).
L’Azienda solamente nel corso dell’incontro annuo sulla formazione del 29 marzo aveva illustrato il meccanismo di “crediti formativi” per il consolidamento dell’indennità di ruolo.
In quell’occasione, visti i ritardi della fase di avvio, l’Azienda aveva comunicato che comunque verrà riconosciuto il consolidamento dell’indennità di ruolo a coloro che a marzo 2017 avevano completato la formazione obbligatoria corrispondente a 40 crediti; in caso contrario il consolidamento avverrà nel momento in cui sia completata la fruizione della formazione, sia quella obbligatoria che quella prevista per il ruolo professionale. Aveva però dichiarato che i colleghi in questa situazione sarebbero stati contattati e informati da parte dei propri Responsabili del Personale affinché completassero la formazione necessaria al consolidamento.
Invece tutto ciò non è avvenuto ed ora i colleghi scoprono da una mail la bella novità!
Ancora una volta, le comunicazioni inerenti ad aspetti importanti per il personale vengono tralasciate mentre le telefonate per verificare l’andamento dei risultati (…pressioni commerciali!) non si contano.
Ricordiamo che l’accordo sui Ruoli Professionali prevede che “…l’Azienda darà indicazioni di fruire degli interventi formativi richiamati anche attraverso una forte sensibilizzazione dei responsabili circa l’importanza della formazione al fine della copertura del ruolo e del possibile consolidamento dell’indennità ad esso correlata”.
Riteniamo doveroso che, in una situazione in cui l’unico avviso ai colleghi è la mail di questi giorni, l’Azienda riconosca il consolidamento dell’indennità di ruolo senza slittamenti di tempo.
Milano, 4 maggio 2017
Segreteria di Gruppo FISAC-CGIL