CONVEGNO “WHY ESG MATTERS?” – Focus sull’integrazione degli aspetti di sostenibilità nei processi d’investimento.
Giovedì 20 aprile 2017 – Milano c/0 Forum per la Finanza Sostenibile
Si è svolto a Milano presso il Forum per la Finanza Sostenibile un Convegno avente lo scopo di analizzare i criteri Esg (Enviroment, Social and Governance) nello sviluppo della Finanza Sostenibile. L’Ufficio Nazionale Sostenibilità e Rsi della Fisac-Cgil era presente al Convegno con il proprio Coordinatore.
Il Focus si è aperto con l’introduzione ai lavori da parte di Francesco Bicciato, Segretario Generale Forum per la Finanza Sostenibile. Bicciato presenta il Forum che è un’Associazione multistakeholder (65 Soci) che si occupa da anni di finanza sostenibile. L’incontro di oggi serve per tenere aggiornato il dibattito in materia e sui Fondi d’Investimento Sostenibili. La Finanza Sostenibile, afferma Bicciato, cresce in Italia ed in Europa (dati Eurosif) ma con trend diversificati. Chi è già inserito nel settore aumenta la propria presenza ma chi non è ancora presente fatica ad inserirsi nel mercato.
E’ seguita, poi, la relazione di Gaia Mazzucchelli, Responsabile Settore bancario Esg Research MSCI Inc., su “ SRI e mercati finanziari: quando l’integrazione dei fattori ESG migliora le performance societarie”. La relazione si è incentrata sulla dimostrazione della convenienza degli investimenti Esg attraverso una sequenza storica della crescita degli stessi. Gli Esg non sono solo un valore etico ma anche finanziario – questi criteri, per es. escludono Paesi ad alto tasso di corruzione od Imprese che operano nei mercati controversi (armi, tabacco)-. All’interno dei mercati finanziari i fattori Esg vengono ora integrati nel fattori finanziari, come dimostrazione dell’utilità degli stessi. In particolare viene sempre più spesso analizzata la Governance come sistema di controllo (numero di mandati del Top Management, esperienza e competenza nel Risk Management, integrità dei Direttori Generali ecc). Nella relazione viene, inoltre, dimostrato come l’integrazione con gli Esg porti anche ad un aumento, in continua crescita, delle masse finanziarie gestite.
La Tavola Rotonda ha visto la partecipazione di Cristina Ungureanu, Responsabile Corporate Governance di Eurizon e di Alessandra Viscovi Consulente in finanza sostenibile e Responsabile Education dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Cristina Ungureanu ha messo in evidenza l’impegno di Eurizon (Società di Investimenti Finanziari) verso la sostenibilità finanziaria (es. con la partecipazione alle Assemblee dei Soci) e sottolineando che più vengono presi in considerazione i criteri Esg e maggiormente vengono minimizzati i rischi finanziari. Per cui non sono solo impegno etico ma anche convenienza finanziaria ed economica.
Alessandra Viscovi conferma la tesi per cui l’integrazione dei criteri Esg è fondamentale nelle anali dei Settori o delle Imprese. Nell’analisi della Governance di un’Impresa, per es., vengono presi in considerazione la presenza ed il ruolo delle Donne nei CdA oppure l’indipendenza e la competenza degli Amministratori. Per gli aspetti ambientali e sociali viene presa in considerazione la ricaduta che ha l’attività di un’Impresa all’interno di questi criteri di analisi. Viscovi pone in evidenza che il problema del nostro Paese è l’assenza di formazione per Manager della Sostenibilità in quanto non vi sono Corsi Accademici a riguardo e questo impedisce anche una correlazione tra Finanza Sostenibile e Corporate Social Responsability.
Nello spazio dedicato al pubblico presente, il nostro Ufficio ha posto in evidenza la relazione tra i criteri Esg e lo sviluppo della Green Economy e come questi possano contribuire al suo sviluppo.
In definitiva un Convegno utile a fare il punto sullo stato dell’arte della Finanza Sostenibile e l’importanza della Governance aziendale per il suo sviluppo. I criteri Esg potranno anche non cambiare il mondo della finanza (anche se noi lo speriamo) ma, sicuramente, potranno essere da stimolo per un suo miglioramento. L’Ufficio Nazionale Sostenibilità e Rsi della Fsac-Cgil prosegue dunque nel suo impegno per la conoscenza e lo sviluppo della Sostenibilità e della Csr.
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