Si aprono le votazioni di bilancio. Con gli accordi sindacali del 22/12/2015, 28/09/2016 e 13/12/2016 ha preso vita il Fondo Pensioni del Gruppo Banco Popolare.
Gli accordi citati hanno stabilito il nuovo Statuto, il Regolamento Elettorale, la nuova struttura degli organismi di governance (modificando la Statuto in vigore) ed il passaggio collettivo – nel nuovo fondo – di tutti gli iscritti e le iscritte alle precedenti forme di previdenza dell’ex Gruppo Banco Popolare.
Nell’operazione sono stati quindi coinvolti tutti i colleghi e le colleghe iscritti alle precedenti forme di Previdenza dell’ex Gruppo Banco Popolare, sia i Fondi (Verona, Novara e Bergamo) che le Poste di bilancio all’interno della Banca (ex Lodi ed ex CARILUPILI).
Il trasferimento collettivo delle posizioni (i cosiddetti zainetti) dai vecchi Fondi al nuovo Fondo, avvenuto senza soluzione di continuità tra il 31/3 ed il 1/4 scorsi, ha mantenuto lo stesso assetto patrimoniale precedente attraverso la costituzione di apposite Sezioni tra loro impermeabili che ripetono esattamente le precedenti strutture allocative.
Dal primo aprile quindi tutti gli aderenti al nuovo Fondo – ancorché iscritti a sezioni separate – sono a pieno titolo associati al Fondo Pensioni di Gruppo e per questo sono chiamati ad esprimersi sul Bilancio del Fondo per l’esercizio che si è chiuso il 31/12/2016 e per il quale la Fisac-CGIL dà indicazione di approvazione.
Non sarà viceversa necessario approvare in assemblea i bilanci al 31/12/2016 dei Fondi di Novara e Bergamo in quanto, alla data dell’approvazione del bilancio da parte dei rispettivi CDA, risultano già confluiti nel nuovo Fondo tutti gli aderenti.
Va ricordato che tutta l’operazione – lunga e complessa – è stata affrontata con grande attenzione dagli esponenti di parte sindacale all’interno dei CDA dei Fondi, dalle Segreterie di Coordinamento e dalle strutture dedicate delle OOSS che durante tutto l’iter (che ha portato COVIP – l’organismo di vigilanza – ad approvare definitivamente l’operazione in data 19/01/2017) si sono avvalsi dei migliori consulenti esperti in materia fiscale e normativa.
Nasce quindi un nuovo soggetto di Welfare all’interno del Gruppo, oggi Banco BPM, che può contare su di un patrimonio di oltre 1,2 mld di Euro e oltre 18.000 iscritti.
Compito del nuovo CDA sarà quello di ottimizzare la gestione dell’ingente risparmio previdenziale nell’esclusivo interesse delle colleghe e colleghi utilizzando le migliori pratiche adottate dagli operatori specializzati nel campo previdenziale.
Una sfida che i nuovi Amministratori intendono cogliere ed in particolare i colleghi indicati dalla Fisac-CGIL.
Vi invitiamo quindi ad entrare nella procedura “INTRANET SI VOTA” esprimendo un voto positivo da oggi e sino alle ore 18.00 di venerdì 28/04/2017
Il materiale relativo al Bilancio è disponibile nella sezione Previdenza del sito welfare.bancopopolare.it
Milano, 20 aprile 2017