A quasi tre mesi dalla sua entrata in vigore, non è ancora possibile fare domanda per il bonus “Mamma domani”, il contributo di 800 euro che la legge di Bilancio ha destinato alle famiglie per sostenere i costi connessi all’arrivo del bimbo, dalle spese per le visite mediche all’acquisto dei beni di prima necessità.
Ad oggi l’Inps non ha ancora predisposto la piattaforma per presentare la richiesta: per il presidente dell’Inps Tito Boeri questo ritardo deriva non solo dai tempi tecnici necessari alla costruzione della piattaforma, ma soprattutto dalle lungaggini e dalle indecisioni della burocrazia ministeriale.
Al di là del solito scarica barile tipicamente italiano, resta il fatto che, ad oggi, nessuna delle 750 mila mamme interessate è riuscita ad inserire la domanda: pare che sarà finalmente possibile farne richiesta solo a partire dalla metà del mese di maggio.
Per ulteriori info: http://www.fisac.net/wpgisp/bonus-mamma-domani-scontro-tra-linps-e-il-ministero.html