In risposta alla nostra lettera del 23 gennaio 2013, inviata all’Amministratore Delegato e con la quale abbiamo comunicato le considerazioni, nostre e dei colleghi, in merito alla decisione e all’atteggiamento inaccettabile posto in essere dall’azienda, la Direzione Risorse Umane ha risposto chiedendo di poter incontrare le OO.SS. scriventi il 7 febbraio 2013 o il 18 febbraio 2013 per una ripresa di corrette ed utili relazioni sindacali. Le OO.SS. hanno comunicato la propria disponibilità per il 18 febbraio 2013 e, pertanto, si incontreranno a breve con l’azienda. Ci auguriamo che in questo incontro ci sia la risposta da parte dell’Amministratore Delegato alle nostre richieste per impostare sane e serene relazioni industriali, per il bene di tutti: clienti, colleghi e azienda. La bontà e serenità delle future relazioni industriali dipenderà anche dallo sgomberare subito il campo da equivoci che si sentono nei corridoi, come ad esempio il fatto che qualche collega potrebbe continuare a beneficiare degli istituti del CIA (premio di fedeltà, inquadramenti, part-time, ecc.) nonostante la disdetta della banca. Con quale criterio l’azienda selezionerebbe questi fortunati? Ciò è assolutamente inaccettabile, e se fosse accertato, pregiudicherebbe irrimediabilmente la possibilità di impostare sane e serie relazioni industriali, perché confermerebbe l’esistenza di una reale volontà di non riconoscere ai lavoratori ciò che meritano e al Sindacato, a cui spetta l’onore di tutelarne gli interessi, di non preservarne l’autonomia negoziale e l’autorevolezza politica. Le risorse, frutto soprattutto del lavoro dei colleghi che hanno prodotto sempre ottimi risultati, non possono essere distribuite arbitrariamente, ma devono essere oggetto di un confronto con i rappresentanti dei lavoratori per definire modalità distributive eque e a vantaggio di tutti, non solo di pochi fortunati alla lotteria degli ultimi premi sulla fedeltà! Vi faremo sapere.
Montebelluna, 8 febbraio 2013
COORDINAMENTI AZIENDALI DIRCREDITO FABI FIBA/CISL FISAC/CGIL UILCA