Purtroppo si, dobbiamo fare sciopero! Non ne siamo contenti, ma non c’è altra via per alzare la testa contro una posizione aziendale che, secondo noi, è del tutto IRRAGIONEVOLE !
In questi mesi, in più di una riunione , abbiamo tentato di spiegare all’azienda che NON siamo contrari alla chiusura del Centro Torri, che favorisce GIUSTI risparmi per l’Impresa, ma NON CAPIAMO NELLA MANIERA PIU’ ASSOLUTA la necessità di spostare quasi 200 colleghi a Sarmeola.
NON lo capiamo perché, secondo i nostri conteggi più volte esposti e MAI contraddetti dall’azienda, tale spostamento COSTA di più rispetto all’affitto in loco di spazi adeguati;
NON lo capiamo perché, secondo i dati forniti dall’azienda in merito ai risparmi conseguenti alla disdetta di Centro Torri, il risparmio sarebbe così elevato da giustificare un piccolo impegno economico per evitare ogni disagio a colleghi e famiglie;
NON lo capiamo perché, dopo 30/40 anni di servizio che ogni collega ha dato a quest’azienda, sarebbe stato giusto e rispettoso fornire spiegazioni esaustive e coerenti e non solo “abbiamo deciso così e basta !”. Sarebbe stato rispettoso incentivare l’utilizzo dello smart-working e creare vari punti Hub nel territorio per consentire ai colleghi di contenere il disagio legato al trasferimento fuori provincia, sarebbe stato rispettoso venire incontro alle richieste di servizio di navetta da Torri a Sarmeola.
Per questi motivi, le lavoratrici e i lavoratori di Torri – dimostrando anche grande spirito di solidarietà collettiva con manifestazioni pubbliche di adesione allo sciopero anche dei colleghi non coinvolti dal trasferimento (c.d. “tutelati”) – sia nell’assemblea di ISGS, sia in quella di CRVENETO tenutesi lunedì 23 gennaio, hanno dato pieno mandato alle OO.SS. di indire lo sciopero del giorno 3 febbraio 2017 da effettuarsi con le seguenti modalità:
- le prime due ore di lavoro (con inizio in base all’orario di entrata di ognuno)
- dalle 8 alle 9 presidio davanti all’entrata di Torri
- dalle 9 alle 10 manifestazione (già autorizzata dalla Questura di Vicenza) con corteo chepartirà dalla sede del Gruppo Intesa di Torri fino al centro del Paese e ritorno
- presidio davanti all’entrata fino al completamento delle 2 ore di sciopero
Torri di Quartesolo, 25 gennaio 2017
Le Rappresentanze Sindacali Aziendali del Centro Torri FABI –FIRST-CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN