Quixa: le conseguenze della cancellazione del CIA

Al fine di agevolare la diffusione delle informazioni e dei contenuti che verranno discussi in Assemblea il 9 gennaio, vi invitiamo a prendere visione della tabella sottostante, che in modo chiaro e schematico rappresenta le voci retributive a seconda dei diversi livelli e inquadramenti contrattuali.

Le cifre cancellate sono state, dal 1 gennaio, arbitrariamente e unilateralmente trasformate da retribuzione contrattuale a superminimo assorbibile.

Ricordiamo, come già esplicitato nel nostro ultimo comunicato, che il Sindacato condanna questa forzatura adoperata dall’Azienda, che dal 1° gennaio 2017 trasforma due voci retributive (Pap e Indennità) concordate tra le Parti attraverso un accordo collettivo (CIA), in un superminimo assorbibile che rappresenta una voce retributiva governata in maniera unilaterale dal datore di lavoro.

Con l’arbitraria cessazione del CIA, inviata a tutti i lavoratori a negoziato in corso ledendo le prerogative delle RSA alla trattativa, tutti i lavoratori di QUIXA vengono a perdere, a titolo esemplificativo e non esaustivo :

  • il versamento al fondo pensione complementare al 4,75% che sarebbe ridotto al 2% previsto dal CCNL,
  • le coperture assicurative accessorie e cioè la polizza vita collettiva e la polizza infortuni professionali ed extra professionali collettiva oggi in vigore
  • la medicina preventiva con il ceck-up, la polizza malattia, la garanzia di i.p.m., gli sconti sulle polizze individuali,
  • il buono pasto sarebbe ridotto a quello del CCNL cioè a 3,80 €.

Vedi la tabella nel volantino

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