Lunedì 28 novembre 2016 abbiamo concluso il giro di Assemblee relativo alla trattativa sul CIA riguardante tutti i lavoratori e quindi abbiamo partecipato attivamente, con la responsabilità della rappresentanza del 1° sindacato italiano e del 2° sindacato più rappresentativo in Cassa, senza dividere i lavoratori. Le rappresentanze sindacali Fabi, First/Cisl e Uilca hanno indetto tali assemblee per chiedere un mandato vincolante ai lavoratori, un mandato che si è rivelato vago nei contenuti valoriali: -aumento della polizza sanitaria inserendo le cure odontoiatriche; – aumento del welfare aziendale, – istituzione del pendolarismo a partire dai km scoperti dalle norme di tutela dei trasferimenti; – applicazione corretta della flessibilità prevista dal CCNL per i QD; – abolizione del tasso minimo mutui prima casa dipendenti; – premio produttività con risultato calcolato su 2015 uguale, ma costruito con i criteri diversi (?)proposti dall’azienda; – la rimodulazione con implicito calo delle indennità di reggenza; Tutte richieste presenti nelle piattaforme iniziali di entrambi i tavoli sindacali (ad eccezione dell’ultima), presentate, senza alcuna quantificazione dei valori per potere avere ampio margine di trattativa.
FISAC CASSA vol esito assemble trattativa CIA 02122016