Il provvedimento varato questa notte dal Governo rappresenta un importante, sia pur tardivo, intervento per la messa in sicurezza di Monte dei Paschi di Siena e per l’intero sistema bancario italiano.
Si pongono così le condizioni per evitare rischi sistemici per l’intero paese, salvaguardando la banca, i lavoratori e i risparmiatori. In attesa di conoscere i dettagli del provvedimento e del completamento dei necessari complessi iter procedurali, l’intervento diretto per la ricapitalizzazione, sugli NPL, la garanzia pubblica dello stato sulle obbligazioni emesse , rappresentano un punto di svolta.
Viene restituita per questa via tranquillità ai lavoratori, che tanto si sono prodigati in questi anni pagando un prezzo elevato in termini di condizioni, ai risparmiatori, tanta parte dei quali nella nostra regione.
Valuteremo in futuro, in quali tempi (che dovranno comunque essere congrui) potranno essere condotte a compimento quelle iniziative di mercato in grado di garantire la conclusione dell’intervento transitorio dello stato.
Nello stesso tempo, compito del sindacato, sarà di confrontarsi per far sì che piano industriale e processo di riorganizzazione possano essere governati con gli strumenti contrattuali e senza traumi ulteriori per i lavoratori.
Ci sarà tempo per una valutazione sugli errori e le responsabilità, politiche e non, su una vicenda ( quella della crisi del sistema bancario italiano) che ha messo in evidenza troppe opacità.
Daniele Quiriconi – Segretario Generale Fisac Cgil Toscana
Dalida Angelini – Segretaria Generale Cgil Toscana