PROSEGUE IL CONFRONTO A LIVELLO AZIENDALE SULLE PROPOSTE DELLE OO.SS. A SOSTEGNO DELLA QUALITA’ DI VITA LAVORATIVA.
Nell’incontro del 24 ottobre il Direttore Generale ha presentato un approfondimento sui dati della semestrale del giugno 2016 e del tendenziale del terzo trimestre. È emerso, seppur in un contesto che resta molto difficile, un buon andamento della Banca. Le OO.SS. hanno espresso soddisfazione per il buon andamento ed hanno manifestato la ferma volontà ad orientare l’azione sindacale, grazie ad un auspicato fattivo confronto con l’Azienda, alla soluzione di vari problemi evidenziati dai lavoratori, ricercando un efficientamento generale che renda possibile il benessere in azienda ed i sempre migliori risultati economici attesi.
Successivamente si è entrati nel dettaglio di alcuni temi già oggetto di illustrazione da parte delle OO.SS. nel precedente incontro aziendale. In particolare è stato nuovamente sottolineato che in molte filiali vi è una presenza media di personale non sufficiente a garantire un servizio adeguato: vari gli episodi relativi a filiali temporaneamente chiuse all’utenza oppure il preoccupante fenomeno di chiusura “non ufficiale” con unico lavoratore presente, chiuso all’interno, con l’improbabile indicazione di aprire solo a clienti conosciuti. Perfino le sostituzioni dei responsabili lungo assenti o in maternità vengono effettuate con tempi inaccettabili. Le conseguenze: disservizi alla clientela, disagi e stress per i lavoratori, innalzamento del rischio in generale compreso quello operativo con possibili conseguenze anche disciplinari, difficoltà nell’adottare misure di conciliazione vita-lavoro. Le OO.SS. hanno proposto i seguenti interventi in sede aziendale:
- sostituzioni maternità e lunghe assenze
- assunzioni stagionali
- stabilizzazione degli attuali tempi determinati
ricordando anche quanto già proposto a livello di Gruppo in termini di riduzione dell’orario di sportello e chiusura pomeridiana per le filiali piccole, con attenzione alla tempistica per la quadratura cassa e la contabilità filiale.
La Delegazione Datoriale si è riservata ogni risposta ad un prossimo incontro specificando di voler effettuare anche una valutazione dell’entità dei fenomeni riferiti. Per quanto riguarda invece la presenza di un unico lavoratore in filiale ha ribadito, come già espresso a livello di Gruppo, il massimo impegno per evitare simili situazioni riconoscendone la potenziale rischiosità.
Comportamenti distonici in tal senso vanno, quindi, segnalati tempestivamente alle OO.SS. Le OO.SS. hanno anche nuovamente evidenziato come l’attuale organizzazione del lavoro, dei processi produttivi e procedurali, aggravi non poco i problemi dei carichi di lavoro e che sia ormai improcrastinabile un progetto di efficientamento. Le OO.SS. hanno ribadito la grande opportunità delle proposte già fatte in sede di Gruppo che prevedevano la costituzione di
commissioni stabili con la presenza dei lavoratori con l’obiettivo di razionalizzare, semplificare e sveltire il lavoro in particolar modo nella Rete. Giova inoltre ricordare, che queste forme di partecipazione dei lavoratori all’organizzazione aziendale potrebbero portare grandi benefici fiscali sui premi di produttività (VAP) permettendo infatti l’aumento dell’ importo soglia entro il quale si gode dell’imposta agevolata del 10%.
Anche in questo caso la Delegazione Datoriale ha dichiarato la volontà di approfondire la questione.
Sono stati affrontati anche i temi del riconoscimento degli inquadramenti nel casi previsti dal CIA e la Delegazione Datoriale ha garantito la volontà di rispettare tempi e modi così come previsti.
Sul tema del Part Time, le OO.SS. pur riconoscendo che il numero di tali contratti sia in crescita hanno lamentato il fatto che molto spesso le lavoratrici/ i lavoratori non riescono ad ottenere la riduzione di orario nella misura loro necessaria. Le OO.SS. hanno sottolineato il concetto che una organizzazione del lavoro semplificata e velocizzata porterebbe a sicuri benefici anche sul tema della conciliazione vita/lavoro, ribadendo la necessità di addivenire in tempi brevi ad una riformulazione dell’accordo sul tema Part Time che tenga conto delle novità legislative già in essere.
È stato affrontato anche il tema dell’autogestione dei Quadri Direttivi; le OO.SS. hanno chiesto di superare le rigidità d’interpretazione delle norme per rendere maggiormente fruibile l’autogestione.
Su entrambi queste due ultime questioni la Delegazione datoriale ha cautamente manifestato disponibilità al confronto.
In attesa della calendarizzazione del prossimo incontro, le OO.SS. restano a disposizione.