Banco Popolare, part time: inclusi ed esclusi

Nella giornata odierna è stata effettuata la verifica sulle domande di Part Time per il 2017 presentate ai sensi dell’accordo vigente. Le domande ex articolo 4 (quelle in classe di priorità) pervenute sono 1.875, ovvero 50 in più dello scorso anno.

Come ricorderete, tali domande vengono accolte nel limite dell’8,5% del personale in sevizio nella rete (le sole filiali), calcolato a livello di Direzione Territoriale.

Pertanto, in applicazione di tale previsione, solo nella Divisione Novara (sia Nord che Centro Sud) tutte le domande sono state accolte.

Le OO.SS. hanno quindi richiesto all’azienda di accogliere tutte le domande – anche se in supero della percentuale prevista – giacenti nelle altre Direzioni Territoriali.

Oltre a quanto già accolto, l’Azienda ha ritenuto – in via eccezionale – di accogliere per l’anno 2017 anche tutte le domande inevase di cui ai punti:

• 4.6 – figlio unico di età inferiore ai 10 anni
• 4.7 – più di un figlio di cui almeno uno di età inferiore a 11 anni
• 4.8 – situazione dei dipendenti che frequentano corsi di studio legalmente riconosciuti, per un periodo pari alla durata legale del corso medesimo

Allo stato, rimangono quindi non accettate le domande di cui al punto 4.9, quelle varie e relative a situazioni diverse dalle precedenti.Le OO.SS. hanno quindi richiamato l’azienda a trovare una soluzione positiva a queste richieste all’interno del futuro accordo che identificherà le soluzioni per la gestione delle ricadute nei confronti dei 671 colleghi in esubero previsti dal Piano Industriale, proprio perché il CCNL identifica il Part time come uno degli strumenti prioritari di flessibilità per la ricerca di efficaci equilibri occupazionali nell’ambito aziendale.

Verona, 22 novembre 2016

SEGRETERIE COORDINAMENTO BANCO POPOLARE FABI – FIRST – FISAC – SINFUB – UGL CREDITO – UILCA – UNISIN

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