Roma, 16 novembre ’16
Oggi, come previsto, mentre tenevamo il presidio in piazza Montecitorio, che nonostante il brevissimo preavviso ha visto una importante partecipazione, è stato approvato in prima lettura il decreto legge fiscale. La Camera ha votato la fiducia posta dal governo sul testo uscito dalle commissioni Bilancio e Finanze della Camera. I votanti sono stati 525, i voti favorevoli sono stati 359, i contrari 166.
A breve verrà inviato al voto in Senato, dove non sappiamo ancora se verrà posta la fiducia, o sarà possibile tentare modifiche.
Rispetto al testo iniziale possiamo vantare l’importantissimo risultato dell’annullamento della previsione del “superamento dell’apposita procedura di selezione”, ma non ci nascondiamo che rimangono ancora aspetti significativi che vorremmo modificare, in particolare sia per mantenere Giustizia all’interno del perimetro della nuova realtà che per specificare positivamente che le risorse del Fondo di previdenza nazionale devono essere destinate a realizzare il progetto di una previdenza aggiuntiva, e non ad altro.
Con riferimento a quest’ultimo aspetto sono stati votati, ed approvati due ordini del giorno che vanno nella direzione favorevole da noi auspicata. Sappiamo che un o.d.g. non ha valore di testo di legge, ma tenteremo di tradurre quella previsione in norma prima che il decreto diventi legge.
Ricordiamo che il decreto dovrà essere convertito in legge entro il prossimo 23 dicembre.
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