Si è svolto in mattinata l’incontro chiesto dalle OOSS all’Amministratore Delegato a seguito della pubblicazione della comunicazione ufficiale della Banca sull’offerta pubblica di acquisto volontaria sui titoli subordinati di BMPS con obbligo di reinvestimento in azioni.
Su tale questione l’AD, con riferimento al comunicato stampa del 14 novembre 2016, in cui viene ipotizzata l’adozione di procedure di risoluzione in caso di mancata effettuazione dell’operazione di ricapitalizzazione, ha precisato che tale riferimento è stato inserito in funzione di obblighi di legge e a tutela degli obbligazionisti, al fine di consentir loro di assumere le proprie decisioni disponendo di un quadro informativo completo che, per legge, impone di rappresentare anche eventuali rischi sottesi al mancato completamento dell’operazione, negli scenari più avversi.
L’AD ha confermato pertanto il massimo impegno nell’implementazione dell’operazione di ricapitalizzazione annunciata.
Le scriventi OOSS, prendendo atto di quanto dichiarato dall’AD, hanno affermato l’assoluta necessità di un più forte presidio dell’attività di comunicazione esterna che evidentemente non è stata in grado di rendere il senso complessivo e compiuto dell’operazione e delle comunicazioni aziendali.
Le OOSS hanno altresì denunciato con forza il fatto che, ancora una volta, i Dipendenti sono stati lasciati da soli ad affrontare una situazione complessa nella gestione del rapporto con la clientela. A questo proposito le scriventi OOSS esigono che si attivi immediatamente, a favore dei Colleghi, un percorso di uniforme comunicazione teso a fornire gli strumenti professionali necessari ad affrontare le problematiche quotidiane con la clientela. Invitiamo comunque i Colleghi al massimo rispetto delle normative aziendali e di legge vigenti (es.: Mifid).
Le OOSS hanno anche ribadito l’importanza di un confronto continuo con l’Azienda sui temi del risanamento e del Piano Industriale, a tutela dei diritti dei Lavoratori e dei clienti, che rimangono la vera forza dell’Azienda. A tale proposito l’Azienda ci ha comunicato che nel prossimo CdA verrà messo all’ordine del giorno il tema dell’avvio delle procedure legate ai progetti previsti dal Piano Industriale.
Siena, 16 novembre 2016 LE SEGRETERIE