Giovedì 27 ottobre u.s. le OO.SS. BPM e Banco Popolare hanno sottoscritto con le Aziende un verbale di incontro, che regolerà la procedura sindacale aperta a seguito della fusione tra “Banco Popolare” e “Banca Popolare di Milano”, con la costituzione della nuova società Banco Bpm SPA .
La sottoscrizione del verbale incontra la nostra richiesta di avviare un percorso di confronto condiviso. In tale ambito l’Azienda ha accettato di implementare le informazioni, ancora incomplete, relative alla procedura di apertura del processo di fusione.
Il verbale rappresenta un impegno al confronto per il raggiungimento di un accordo quadro (insieme di regole) che gestisca, nella vigenza di tutto il Piano industriale, le conseguenze giuridiche, economiche ed occupazionali per tutti i lavoratori coinvolti dall’operazione di fusione. (es. mobilità professionale e territoriale, trasferimenti infragruppo,multipolarità, garanzie occupazionali, formazione, ecc. ecc.)
Nel verbale è altresì presente l’impegno delle parti per la ricerca di un Accordo che regoli l’accesso volontario al Fondo di Solidarietà, per le residue adesioni necessarie per arrivare al previsto numero di esuberi (1.800, come da Piano industriale).
Il tema degli esuberi sarà affrontato unitamente alle ricadute della procedura di fusione, all’impianto delle Relazioni sindacali e a tutti gli aspetti inerenti l’Accordo quadro.
Nel prossimo incontro, fissato per Martedì 8 novembre, le Aziende forniranno alle OO.SS. ulteriori dati utili al prosieguo della trattativa.
Vi terremo aggiornati!!!
Le Organizzazioni Sindacali BPM e Banco Popolare
Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – Sinfub – Ugl Credito – Uilca – Unisin