Il 22 settembre scorso, a tutti i clienti del Banco Popolare è stata inviata una comunicazione ufficiale per informare che il 6 settembre il Comitato Esecutivo del Banco ha deliberato una Manovra Massiva su tutti i Conti Correnti ordinari e assimilati dei clienti, sia Privati che Imprese.
La manovra si giustifica come parziale recupero dei contributi versati dal Banco Popolare al neo costituito Fondo Nazionale di Risoluzione
Ma stiamo scherzando? Davvero il nostro illuminato management ha pensato di deliberare una Patrimoniale di 25 Euro a conto a carico dei clienti a copertura delle spese sostenute per sanare guai combinati da altri banchieri? 25 Euro a carico di tutti. Dall’operaio all’industriale, dal pensionato alla multinazionale, tutti pagheranno la stessa cifra. Peggio del Bail-in, almeno quello esclude i piccoli risparmiatori, e peggio anche della Patrimoniale di Amato del 1992. Almeno quella era dello 0,6% delle giacenze e chi poco aveva, poco pagava. Come se tutto ciò non bastasse, i colleghi sono stati informati di questa brillante operazione in un secondo momento con una breve informativa on line e solo nella mattinata del 28 con una circolare ufficiale datata 27 settembre.
Certo, siamo nel campo della libera iniziativa imprenditoriale e non possiamo impedire che una simile operazione venga effettuata, ma è per noi necessario ricordare ai colleghi di relazionarsi sempre correttamente con i clienti che chiederanno delucidazioni su questi addebiti inaspettati. Chiariamo a tutti che si tratta di una decisione dei banchieri, non dei bancari.
Manteniamo la nostra dignità, almeno noi che possiamo. Verona, 29 settembre 2016
SEGRETERIE COORDINAMENTO BANCO POPOLARE FABI – FIRST – FISAC – SINFUB – UGL CREDITO – UILCA – UNISIN